Azienda Napoletana Mobilità S.p.A.
Stato	Italia
Tipo	Società per Azioni
Fondazione	20 marzo 2001 a Napoli
Sede principale	via Giambattista Marino, Napoli
Sito web	www.anm.it

L'ANM, acronimo di Azienda Napoletana Mobilità, è l'azienda che gestisce il trasporto pubblico urbano nella città di Napoli e nella sua area metropolitana.

Cenni storici

Tale azienda nasce nel 1995 per trasformazione della storica società ATAN (Azienda Tranvie Autofilovie Napoli), che a sua volta deriva dalla fusione, risalente al 1947, della gestione dei servizi di trasporto dell'EAV (Ente Autonomo Volturno) operatore di autolinee e tranvie, con il comune di Napoli che gestiva direttamente la rete filoviaria napoletana, inaugurata nel 1940. Rientra tra le aziende del Consorzio UnicoCampania.

Parco aziendale

Nell'ultimo decennio ha subito una notevole riduzione a causa della vetustà degli autobus, della crisi aziendale e, più di recente, dei tagli al settore trasporti operati dal governo centrale e del venir meno della contribuzione economica del Comune di Napoli. Ente in dissesto, che ha fatto mancare i fondi sinanche per il pagamento delle polizze di assicurazione del parco macchine. Dai 980 mezzi del 2004 (87 filobus a trazione bimodale, modello Ansaldobreda F19, circa 50 tram di vario tipo, tra cui il nuovo modello Sirio, ed il resto autobus, alcuni dei quali elettrici o a metano), si è ora giunti a poter disporre di circa 290 tra autobus e tram e, riguardo al trasporto su gomma, non esitono dati certi sulla effettività del servizio offerto all'utenza in quanto i numerosi guasti al parco vetture, che si verificano quotidianamente, determinano una ulteriore ed imprevedibile riduzione del numero degli autobus disponibili.

Parcheggi

L'ANM gestisce anche alcuni parcheggi di scambio napoletani Dettagli

• Brin (Gianturco)
• M1 Chiaiano - Marianella
• M1 Colli Aminei
• M1 Frullone - San Rocco
• M1 Piscinola - Scampia - Secondigliano

Conservazione

L'ANM ha recentemente restaurato il filobus Alfa Romeo 1000 Aerfer n. 8021, riportandolo alle condizioni del 1960.

Inoltre il 10 gennaio 2012 è stato presentato il tram tipo Peter Witt modello Meridionali n° 1029, sottoposto a restauro filologico e dinamico che lo ha riportato anch'esso alle condizioni degli anni sessanta.