A Pozzuoli, presso l'Accademia Aeronautica, il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, hanno presenziato alla riunione tecnico-operativa con i sindaci dei territori interessati dal fenomeno del bradisismo nell'area dei Campi Flegrei e con le istituzioni deputate all'attuazione delle misure urgenti di prevenzione del relativo rischio sismico.

Presenti, tra gli altri, anche il prefetto di Napoli Claudio Palomba, il sindaco della Città Metropolitana di Napoli Gaetano Manfredi e il vice-presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, Josi Della Ragione Sindaco di Bacoli, Antonio Sabino Sindaco di Quarto, Nicola Pirozzi Sindaco di Giugliano e il vescovo della Diocesi di Pozzuoli don Carlo Villano.

“Non possiamo negare che l'area è esposta ad alcuni rischi naturali, ma da questo a dover vivere il panico, ne corre, una popolazione consapevole dei rischi del proprio territorio e dell'origine che li determina è una popolazione più sicura, responsabile e partecipe". Così il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci si è espresso al termine della riunione tecnico-operativa”.

Una riunione per decidere le operazioni esecutive tra protezione civile, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia oltre naturalmente alla regione Campania che si preoccuperà delle proprie competenze e la città metropolitana che si occuperà della gestione territoriale.

Il ministro ha ascoltato le istanze dei territori, in venti giorni ha dato riscontro a quelle che sono state le sollecitazioni dei sindaci ed è la prima volta che un decreto sul bradisismo parla di prevenzione.

Siamo certi che questa visita a Pozzuoli, continua il ministro, possa essere ulteriormente fruttifera per migliorare ancora questo decreto, chiederemo l'ampliamento del sisma bonus perchè gli edifici privati su questo territorio ne hanno fortemente bisogno, servirà anche mettere in campo politiche turistiche e di sviluppo per il nostro territorio, che ha subito molti danni in questi giorni di allarmi, anche ingiustificati, bisogna far capire che nei Campi Flegrei si può venire in tranquillità, noi viviamo di turismo, qui non c'è nessuna paura, noi viviamo qui da millenni, si convive con questo fenomeno da sempre e sapremo conviverci anche in questa fase.

E’ una zona molto delicata, gli allarmi anche ingiustificati potrebbero creare ancora di più problematiche di natura finanziaria ed immobiliare.

Una riunione per ascoltare le istanze dei sindaci e le loro sollecitazioni ai ministri competenti per parlare di prevenzione in un confronto costruttivo anche normativo dai decreti che serviranno per rendere operative tutte le fattispecie pratiche e per mettere in campo politiche turistiche e di sviluppo senza necessariamente allarmare nessuno.

“È emerso come negli ultimi decenni la problematica non sia stata mai affrontata e stiamo scontando quella distanza per cercare di dare soluzioni e risposte alla popolazione che viene davanti a tutto, abbiamo una priorità, continua il ministro Musumeci, di mettere in sicurezza la popolazione e lo faremo mettendo in campo tutte le forze che finora non abbiamo fatto” un confronto effettivo sul da farsi tra i sindaci e i ministri competenti.

Una riunione operativa per delimitare le zone rosse che possono essere coinvolte dallo sciame sismico e quindi dal bradisismo, un piano di evacuazione che sta diventando operativo in seguito alle ultime richieste di operatività della popolazione all'Istituto di geofisica che viene interrogato dalle ultime sollecitazioni tecniche.

Il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni “Si convive con questo fenomeno da sempre e dovremo convincerci conviverci ancora anche se il bradisismo ha creato cose molto belle come la città sommersa di baia o la darsena di Pozzuoli che purtroppo vive un momento molto delicato”.

Photogallery - Pozzuoli - Campi Flegrei, i Ministri incontrano i sindaci - 13-10-2023

Photo by Andrea Carlino

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