Deacon John Richard |
Venerdì 23 Novembre 2012 19:25 | ||||
John Richard Deacon (Leicester, 19 agosto 1951) è un musicista inglese. È stato il celebre bassista, fino al 1997 (anno in cui si ritirò dal mondo della musica), del famoso gruppo rock britannico dei Queen. Oltre al basso, Deacon ha suonato in alcune occasioni anche la chitarra, la batteria e le tastiere ed è stato autore di vari successi della band inglese. CarrieraDeacon entrò a far parte della band nel febbraio del 1971. Era il più giovane dei quattro Queen e, prima di arruolarsi nella band, volle terminare gli studi in elettronica al Chelsea College, condotti molto seriamente dal bassista. Dei quattro, John era il più introverso, schivo e timido, ma questa sua caratteristica lo esaltava ancora più di quanto non si possa credere (nei Live dei Queen Deacon era sempre sotto i riflettori e partecipava intensamente alla riuscita dei concerti). Pur non essendo un autore particolarmente prolifico ha firmato alcuni tra i più grandi successi dei Queen, come Another One Bites the Dust, Spread Your Wings, You're My Best Friend e I Want to Break Free, tutti brani che hanno fatto vedere al gruppo di Freddie Mercury le stelle; si ritiene anche che il principale contributo alla composizione di Pain Is So Close to Pleasure sia suo. John era l'unico dei quattro a non saper cantare: nei concerti il suo microfono era sempre tenuto a volume ridotto, così che potesse solo contribuire ai cori, e la sua voce è poco udibile, anche se in alcune esibizioni, come quella all'Earls Court del '77, può essere, facendo molta attenzione, ascoltata in Somebody to Love e In the Lap of the Gods... Revisited (la sua voce va leggermente in contrasto con quella del chitarrista Brian May, quindi è poco udibile). Ha fatto sentire la sua voce anche in Don't Stop Me Now, partecipando ai cori nei ritornelli, e in Liar, nel Live all'Earls Court '77. Il suo basso diventa predominante in pezzi quali Under Pressure, Crazy Little Thing Called Love, A Kind of Magic, Dragon Attack, Breakthru, Bicycle Race e Another One Bites the Dust. John Deacon, esperto di elettronica, costruì anche uno speciale pedale-effetto per la Red Special (la celebre chitarra di Brian May) grazie al quale il chitarrista poteva aumentare i picchi delle alte frequenze prodotte dallo strumento (ottenendo una sorta di "treble booster") in grado di rendere brillante e al contempo potente il suono, nonché un amplificatore chiamato Deacy Amp (impiegato da May in alcuni suoi assoli, come in quello del brano My Baby Does Me, dall'album The Miracle del 1989). John Deacon si è sempre distinto dal resto della band per un atteggiamento più sobrio e tranquillo, soprattutto durante le esibizioni live. Per 20 anni girò il mondo con i Queen, concedendo poche e sobrie interviste. Dopo la morte di Freddie, che pose virtualmente fine all'avventura dei Queen, John si ritirò dalla scena musicale, ritornandovi solo per il Freddie Mercury Tribute dell'aprile 1992 e per dare compimento alle ultime volontà dell'amico scomparso, contribuendo al successo di Made in Heaven (album postumo della band pubblicato nel 1995). Suonerà l'ultima volta il basso per i Queen nell'unico brano al momento registrato dopo la morte di Freddie di nome No-One but You (Only the Good Die Young), mentre la sua ultima apparizione da musicista risale al 17 gennaio del 1997, i Queen suonano The Show Must Go On con Elton John al Théatre National Chaillot di Parigi. John Deacon si è sempre detto non disposto a partecipare alla recente idea degli altri membri della band di ricostituire il gruppo col supporto di un nuovo cantante (Paul Rodgers), ritenendo chiusa la propria esperienza musicale coi Queen con lo scioglimento della formazione originale (decisione criticata da alcuni fan, apprezzata da altri). Si è fatto sentire recentemente spedendo al fan club dei Queen un biglietto di auguri in occasione delle festività natalizie 2008. Vita privataAlcune voci ritengono che oggi John sia un piccolo imprenditore e che viva nella zona a sud-ovest di Londra con sua moglie Veronica Tetzlaff (sposata nel 1975) e i suoi sei figli: Robert, Michael, Joshua, Luke, Cameron e Laura. Altre voci dicono che John si sia ritirato definitivamente a vita privata. Performance musicali
Nato come chitarrista blues, autodidatta bassista per necessità nella sua prima band giovanile, la sua tecnica era nella media dei bassisti rock degli anni settanta. All'inizio della sua carriera usava principalmente le dita, ma successivamente utilizzò il plettro in alcuni brani. Il basso elettrico principale usato da Deacon è stato un Fender Precision Bass. Nei primi periodi lo si può intravedere dal vivo con un Rickenbacker, dopodiché acquistò due Fender Precision americani, uno della serie del '68 e l'altro del '67. A metà degli anni settanta acquista un Music Man Stingray, che usa spesso nel tour del 1977 e con cui ha registrato "Another One Bites the Dust". Nel corso della carriera ha avuto a disposizione diverse serie di Fender Precision degli anni ottanta (Elite, Special), ma è stato sempre fedele al suo principale Precision del 1968, che è stato lo strumento maggiormente utilizzato con i Queen. Deacon, sporadicamente, suonava la chitarra in alcuni album, così come in diverse prestazioni acustiche. Alcuni delle parti di chitarra in Hot Space sono opera di Deacon, che utilizza una Fender Telecaster. Di tanto in tanto suonava col sintetizzatore le proprie composizioni e spesso componeva al pianoforte, suonandone uno elettrico per la sua You're My Best Friend. Lo si vede anche suonare il pianoforte a coda nel video di Spread Your Wings, anche se, diversamente da Mercury, non lo suona nella versione in studio. I suo contributi compositivi principali sono ai brani: I Want to Break Free, Another One Bites the Dust, You're My Best Friend, Spread Your Wings, One Year of Love, Who Needs You e Friends Will Be Friends scritta a quattro mani con Freddie Mercury. Discografia
Brani dei Queen composti da John Deacon
Brani da lui composti accreditati a tutto il gruppoMy Baby Does Me, dall'album The Miracle Curiosità
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Ultimo aggiornamento Sabato 24 Novembre 2012 01:39 |