Napoli città d’arte e di cultura… chiusa!!! |
Scritto da Giovanni Di Cecca |
Lunedì 25 Aprile 2011 21:17 |
Non so a quanti lettori sarà capitato, ma personalmente ci sono giornate come quella di Pasquetta, dove non mi dispiace fare il turista a Napoli, soprattutto se accompagnato… Decidiamo così, io e la mia fidanzata, di andare alla Floridiana per mangiare qualcosa di avanzato di ieri in mezzo ad un po’ di pace della Natura. Metropolitana, via Scarlatti, via Giordano… Villa Floridiana. Sorpresa: la villa è chiusa!!!
Di seguito c’è la fotografia del cartello.
Vabbé visto che eravamo in zona, da bravi Repubblichini del 1799, decidiamo di andare dove tutto ebbe inizio e fine: Castel Sant’Elmo. Passeggiamo per le vie di un Vomero abbastanza deserto e sonnolento e con calma (si era fatta ora di pranzo, nel frattempo…) arriviamo all’ingresso del Castello.
Ari-Sorpresa: il Castello aveva appena chiuso!!!
Di seguito c’è la foto del cartello.
Molto delusi e affaticati (lo scarpinetto fatto con zaino in spalla non è proprio dei più agevoli) dopo aver fatto un paio di fotografie al panorama (e alla targa posta dal comune a commemorare gli eventi andati) scendiamo verso la Funicolare di Montesanto e mangiamo su una panchina qualche cosa… Ma Napoli non era la città d’Arte e di Cultura? Mi si può rimbrottare che come è Pasqua e Pasquetta per me, lo è anche per i dipendenti del Parco e del Castello. È vero, ma al contempo è vero anche che si poteva dare loro un altro giorno di riposo in recupero di questi due. Se poi pensiamo che un turista ha la possibilità di muoversi solo in questi giorni, offriamo come al solito la nostra faccia più oscena, e… non bastano Pizzerie e ristoranti (alcuni pure chiusi) a soddisfare le esigenze di chi decide di investire soldi e tempo per visitare la nostra Città… Buona Pasquetta… |