LIBERTÀ |
EGUAGLIANZA |
MONITORE NAPOLETANO |
Fondato nel 1799 da Carlo Lauberg ed Eleonora de Fonseca Pimentel Anno CCXXIII |
Rifondato nel 2010 |
Cyberbullismo un fenomeno sempre più frequente |
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Scritto da Miriam Favale |
Giovedì 07 Febbraio 2013 13:56 |
Più del 70% delle vittime trova tale fenomeno una vera minaccia per la propria vita sociale e non, infatti le derisioni degli aguzzini arrivano quando si è a casa, quando si è fuori casa, di giorno e di notte.
Le vittime preferite sono gli omosessuali, i ragazzi semplicemente più deboli o timidi, gli stranieri, gli extracomunitari. Tale sorta di tortura avviene tramite social network o attraverso messaggini sui cellulari, video o immagini imbarazzanti pubblicati sul web, in qualunque ora del giorno e della notte senza dare tregua alla vittima molestandole tramite diffamazioni, derisioni, offese anche a sfondo sessuale.
Queste prevaricazioni mettono in serio pericolo la qualità di vita dei prescelti i quali nei casi estremi vanno incontro a una seria depressione e/o al suicidio.
Sono stati effettuati degli studi sulle conseguenze del cyberbullismo i quali non sono rassicuranti: problemi nel rendimento scolastico, ansie, paure, problemi nelle relazioni sociali che portano all'isolamento, alla depressione e nei soggetti più sensibili anche al suicidio.
Per contrastare questo fenomeno la Google ha stipulato un vademecum di regole da seguire per evitare problemi di questo tipo: la vittime dovrebbero salvare ogni traccia delle minacce ricevute senza rispondere all'aguzzino, cambiare dove possibile nickname, password, numero di telefono, email e soprattutto parlarne con un adulto; nei casi peggiori di molestie fisiche o sessuali deve rivolgersi alla Polizia. |