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USA - Nozze Gay la Corte Suprema Boccia il Defence Marriage Act (DOMA) |
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Scritto da Giovanni Di Cecca | ||
Giovedì 27 Giugno 2013 15:10 | ||
La Corte Costituzionale ha bocciato la legge in vigore dal 1996 secondo cui solo le persone di sesso opposto possono contrarre matrimonio.
La legge federale in vigore dal 21 settembre 1996 è stata invalidata il 26 giugno 2013, in quanto viola il V Emendamento sulla difesa delle libertà individuali.
Il Presidente Obama ha twittato: «La sentenza di oggi della Corte Suprema sulle nozze gay è uno storico passo avanti verso l'uguaglianza»
Twitter del Presidente USA Obama
Diametralmente opposto sono i Vescovi Americani: «giorno tragico per la Nazione perché la Corte Suprema ha sbagliato»
Nel comunicato della conferenza episcopale americana firmato dal presidente, l'arcivescovo di New York Timothy Dolan si legge «È un giorno tragico per il matrimonio e per la nostra nazione».
Ma come si è arrivati alla decisione storica della Corte Suprema?
È una storia, tutto sommato, Made in USA.
Edith Windsord è stata compagna di Thea Spyer per 44 anni, da quando nel 1967 Edie & Thea si sono fidanzati.
Come pegno del loro amore, Edith chiese a Thea una spilla al posto del classico anello di fidanzamento, così da non destare troppe domande in ufficio.
Nel 2007 le due donne si sposarono in Canada e nel 2009 Thea morì di sclerosi multipla, Edith si vide tassare di ben 363.000$ la casa in cui vivevano insieme a New York.
Edith non obbedì all'applicazione della legge federale, la Defense of marriage act (Doma) che - dal 1996, quando fu sottoscritta da Bill Clinton e fino a oggi, che è stata dichiarata incostituzionale - non riconosceva il matrimonio tra persone dello stesso sesso, e si rivolse così a un avvocato, Roberta Kaplan, ripromettendosi: «Ci volesse anche una vita, devo farcela. Per noi, per lei».
Oggi quella tenace donna newyorkese di 83 un po’ sorda e che cammina a con fatica, ha vinto la sua battaglia |