Ciro Esposito - Si infittisce il mistero su chi ha sparato |
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Scritto da Giovanni Di Cecca |
Mercoledì 07 Maggio 2014 11:43 |
Daniene De Santis, anche se piantonato in ospedale con parecchie ossa rotte continua a professare la sua innocenza sul ferimento di Ciro Esposito. Spunta un nuovo Super Testimone che afferma con il classico «l’ho visto io» di un secondo personaggio con il casco integrale nero che sparava in aria. Quindi due pistole.
Se per la procura il fatto che lo stub sia indicativo ma non probante, la difesa di De Santis stagià procedendo al muro difensivo. Anche sull'altro uomo e pistola, la Digos non trova riscontri a parte le dichiarazioni del tifoso azzurro che era sul bus aggredito. Ovviamente la scena del delitto è stata supercontaminata e la pistola è passata per tante mani. Per sabato ci saranno le ulteriori prove sul DNA dell'arma. Poi ci sarà lo stub sugli abiti di De Santis e l’esame sull’unico proiettile, il quinto, rimasto inesploso. Le pallottole sono artigianali e l’accertamento potrebbe, in qualche modo, spiegare l’esito non del tutto positivo dello stub. Al vaglio sono anche gli innumerevoli video girati con i telefonini e posti sotto sequestro dalla Digos. Che alcunbi tifosi romanisti fossero con il casco integrale sembra compatibile ed in un video, si sentono ma non si vedono anche dei colpi di arma da fuoco. Un tentativo di disperdere la folla inferocita finito poi male con il colpo sparato ad altezza d'uomo ed Esposito si è trovato in mezzo? Intanto al pm Antonino Di Maio è stato affiancato anche il sostituto Eugenio Albamonte, del gruppo terrorismo. Un segnale chiaro: la procura intende appesantire le contestazioni a carico degi indagati, forse con l’ipotesi di turbativa di ordine pubblico. Intanto vengono valutate anche le testimonianze dei titolari del Ciak 2000 che hanno soccorso De Santis e preso per primi la pistola, adesso le loro iniziali dichiarazioni risulterebbero contraddittorie Oggi De Santis davanti al gip Giacomo Ebner potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere, «non è nelle condizioni psicofisiche», sostengono gli avvocati Tommaso Politi e Michele D'Urso, che hanno già individuato i consulenti in vista di una perizia balistica «per far luce su quanto realmente accaduto». E’ probabile che rispondano invece i tre tifosi indagati per rissa. Il giallo si infittisce. |