Siria - Greta e Vanessa in mano ad Al Qaeda |
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Scritto da ANSA |
Venerdì 02 Gennaio 2015 14:13 |
Siamo in estremo pericolo e potremmo essere uccise", prosegue con tono provato. "Il governo e i suoi mediatori sono responsabili delle nostre vite", conclude senza mai guardare la telecamera mentre l'altra giovane italiana la fissa per pochi secondi. Le due ragazze hanno indosso una tunica nera lunga che copre loro il corpo e i capelli, ma lascia libero il volto ('abaya'). A parlare è solo una di loro, Greta, mentre Vanessa tiene in mano il foglio dove si legge la data di mercoledì 17 dicembre 2014. Rispetto alle fotografie circolate sul web prima del rapimento, le due appaiono molto dimagrite e dai tratti particolarmente tirati. Il video è ritenuto autentico dagli 007 italiani, anche se qualche dubbio riguarda la data, in mancanza di elementi temporali esterni, come la presenza di un quotidiano. Questi ultimi sviluppi, comunque, hanno restituito un po' di ottimismo ai familiari delle ragazze rapite, che vivono nelle province di Bergamo e Varese. "Sembra stiano abbastanza bene anche se in una condizione difficile", commenta Salvatore Marzullo, padre di Vanessa, sottolineando che entrambe le famiglie sono "sempre in contatto" con la Farnesina e che sperano di "avere presto buone notizie".
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