Napoli - Protezione Civile, al via Edurisk 2015 - Progetto di sesibilizzazione per le scuole sul rischio sismico |
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Scritto da Marina Ranucci |
Martedì 20 Gennaio 2015 10:08 |
Questo l’obiettivo principale del progetto Edurisk 2015, che da oggi prende il via in 34 Istituti scolastici dei Comuni compresi nelle zone rosse per il rischio vulcanico al Vesuvio e ai Campi Flegrei, per un totale di 332 docenti partecipanti e 6 giornate dedicate alla formazione.
L’iniziativa di formazione e sensibilizzazione, è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile e Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con la partecipazione delle sezioni INGV di Bologna, Milano, Roma e Napoli Osservatorio Vesuviano, della Regione Campania e dell’Ufficio Scolastico Regionale. Edurisk punta principalmente, tramite attività di formazione rivolte agli insegnanti e di sostegno alla progettazione educativa, a coinvolgere prima di tutto il mondo scolastico in un percorso scoperta dei rischi che possono arrivare dal territorio. Gli incontri sono iniziati oggi presso l’Istituto Comprensivo “Giampietro Romano” di Torre del Greco dove la seconda giornata si svolgerà il 26 gennaio. Il 20 e 27 gennaio, invece, vi saranno i primi appuntamenti alla Scuola media Superiore “Tito Livio” di Napoli, il 21 e 26 gennaio presso l’Istituto Comprensivo “5° Karol Wojtyla” di Castellammare di Stabia ed infine il 22 e 27 gennaio la formazione arriverà all’Istituto Comprensivo “G. Mameli” di Nola Piazzolla. Il progetto sarà articolato in un primo corso di formazione per gli insegnanti, finalizzato all’approfondimento delle conoscenze sul rischio sismico e vulcanico nello specifico contesto locale. Poi prevede la progettazione e lo sviluppo di un percorso di lavoro nelle singole classi, nel corso dell’anno scolastico, a cura dei docenti con il supporto a distanza via web per l’approfondimento di temi specifici, la progettazione educativa, la fornitura di materiali di lavoro e la condivisione delle esperienze formative. Infine, vi sarà un incontro conclusivo di valutazione per la verifica dell’impatto formativo dei percorsi educativi e la discussione dei risultati del progetto. «Si tratta di una importantissima iniziativa - ha dichiarato Edoardo Cosenza, Assessore alla Protezione civile della Regione Campania - ringrazio il Dipartimento nazionale di Protezione civile e l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia per averla voluta in Campania». «Nella regione - ha aggiunto l’assessore - andiamo avanti con la pianificazione di emergenza in tutti i 550 comuni della regione grazie al finanziamento europeo di 15 milioni di euro, così come con la nuova pianificazione di emergenza del rischio vulcanico del Vesuvio e dei Campi Flegrei, insieme al Dipartimento di Protezione civile». «È fondamentale però - ha concluso Cosenza - la sensibilizzazione della popolazione a tutte le tematiche della protezione civile mediante quello straordinario strumento di diffusione ed educazione che sono le scuole e gli studenti». Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, ha sottolineato la rilevanza del progetto perché «un cittadino consapevole è in grado di informarsi ed essere attore, in prima persona, nel grande meccanismo di protezione civile italiano» ha affermato. «Il comportamento dei singoli fa la differenza - ha concluso Gabrielli - per questo è importante formare i cittadini alla consapevolezza del rischio». Short URL: http://2cg.it/1eg |