Puglia - Linea Andria-Corato - 23 morti, ma il bilancio è provvisorio - Mattarella: "Tragedia inammissibile" |
![]() |
Scritto da Redazione |
Martedì 12 Luglio 2016 19:15 |
E' salito a 23 il numero delle vittime dello scontro fra i due treni che viaggiavano lungo la linea ferroviaria Bari nord, fra Corato e Andria. Sono, invece, una cinquantina i feriti, ricoverati negli ospedali della zona, la maggior parte dei quali ad Andria, Corato, Barletta, Bisceglie, alcuni a Terlizzi, al policlinico di Bari. Il numero delle vittime dello scontro tra i due treni di linea della Bari Nord potrebbe essere destinato a salire ulteriormente.
La procura di Trani indaga per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. Al momento il fascicolo è stato aperto a carico di ignoti. "Bisogna fare piena luce su questa inammissibile tragedia: occorre accertare subito e con precisione responsabilità ed eventuali carenze". E' quanto chiede il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione. Il governo riferirà "probabilmente già domani nell'Aula del Senato" sullo scontro dei treni in Puglia. Lo ha annunciato all'Assemblea di Palazzo Madama il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Luciano Pizzetti. Nella collisione uno dei due macchinisti è morto mentre non si hanno, al momento, notizie della sorte del collega che era sull'altro convoglio. Lo ha reso noto una fonte della società ferroviaria. L'impatto frontale, avvenuto all'inizio di una curva su binario unico, è avvenuto in aperta campagna. Uno dei due convogli era partito da Corato ed era diretto ad Andria e l'altro, viceversa, proveniva da Andria e andava in direzione Corato. A bordo di quel treno, ogni giorno, oltre ai pendolari e agli studenti, ci sono anche molti viaggiatori che devono raggiungere l'aeroporto di Bari Palese. La zona è sorvolata da numerosi elicotteri e sul posto è stato allestito un campo per i soccorsi sanitari. Viene distribuita acqua. "E' una scena surreale", racconta chi è sul posto. "Una scena spaventosa, allucinante", dice un agente di polizia, con la divisa impolverata e i guanti sulle mani impegnato a scavare tra i detriti. L'uomo è tra i primi giunti sul posto dopo l'impatto e racconta all'ANSA: "Ho visto persone morte, altre che chiedevano aiuto, persone che piangevano. La scena più brutta della mia vita". Non c'è ancora il numero definitivo delle vittime di quella che il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha definito "un'inammissibile tragedia". L'ultimo conto è fermo a venti morti ed oltre cinquanta feriti, ma i soccorritori sono ancora al lavoro sulla tratta a binario unico tra Andria e Corato, dove questa mattina si sono scontrati due treni della società privata Ferrotramviaria Spa. La scena dell'incidente e' surreale, alcune carrozze dei due convogli che si sono letteralmente sbriciolate nel violentissimo impatto frontale e pezzi di lamiera sparsi ovunque nella campagna al lato dei due binari. E' subito iniziato il faticoso lavoro di estrarre i corpi dalle ferraglie. I vigili del fuoco hanno tirato fuori vivo un bambino di pochi anni, portato via con un elicottero. Non ce l'ha invece fatta uno dei feriti che era stato trasportato all'ospedale di Barletta. Il macchinista di uno dei due treni è morto, mentre non si hanno notizie di quello dell'altro convoglio. Numerose persone sono rimaste incastrate tra le lamiere dei due treni per molto tempo perchè i soccorsi sono stati resi difficili dal fatto che l'impatto frontale, avvenuto all'inizio di una curva del binario unico, è avvenuto in aperta campagna. I corpi abbracciati di una madre e di sua figlia sono stati trovati dai primi soccorritori sul luogo dove questa mattina si è verificato lo scontro tra due treni che ha causato vittime e feriti. La Croce Rossa Italiana, tramite il Comitato regionale e la Sala operativa regionale della Puglia, ha mobilitato 50 volontari e alcuni mezzi. Le Infermiere Volontarie CRI degli Ispettorati II.VV. di Bari e Andria hanno raggiunto l'ospedale di Andria dove stanno arrivando i numerosi feriti per fornire supporto psicologico. Sono inoltre attive le Sale Operative Provinciali della Croce Rossa Italiana di Bari, Andria e Barletta. La procura di Trani indaga per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario per la tragedia che si è verificata oggi in Puglia dove due treni si sono scontrati frontalmente a Corato. Al momento il fascicolo è stato aperto a carico di ignoti. Short URL: http://2cg.it/3iv |