Milano - Depositato il ricorso tramite PEC alla Corte di Giustizia Europea per l'EMA |
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Scritto da Redazione |
Martedì 30 Gennaio 2018 22:56 |
È stato depositato in via telematica tramite l'Avvocatura Generale dello Stato il ricorso del governo italiano alla Corte di giustizia europea in merito alla assegnazione ad Amsterdam della sede di Ema, l'Agenzia europea del farmaco.
"Le possibilità sono poche perchè conosciamo le procedure di Bruxelles", ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo a Tgcom24, in merito al ricorso dell'Italia. Secondo Lorenzin le possibilità di riuscita sarebbero comunque limitate ma, ha aggiunto, "è però evidente che se gli elementi a carico di Amsterdam si rivelassero ancora più forti, ci sarebbe una questione aperta molto seria". L'Italia, ha sottolineato, "si è battuta perchè le regole" per la scelta della nuova sede dell'Ema "fossero altre e avevamo preteso un dossier tecnico e anche che la valutazione per l'Ema fosse fatta da commissioni competenti, ma i criteri scelti sono però stati a maggioranza". "Ho sentito il direttore generale dell'agenzia del farmaco italiana perchè, al momento, non abbiamo avuto ancora un'esplicita dichiarazione da Amsterdam relativa anche ai costi dell'operazione".
Il ricorso chiederà alla Corte di verificare se la decisione su Amsterdam non sia da considerarsi viziata da informazioni incomplete sulla sede della agenzia. Il ricorso - ribadiscono fonti di Palazzo Chigi - appare doveroso in seguito alle notizie apparse ieri circa la sede destinata a ospitare l'Agenzia. Parallelamente - confermano le stesse fonti - anche il Comune di Milano presenterà un ricorso al Tribunale di prima istanza cui può rivolgersi chi è "direttamente coinvolto" da decisioni europee.
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