Lodi - Frecciarossa deraglia e sbatte su un muro 2 morti e 31 feriti |
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Scritto da Redazione |
Giovedì 06 Febbraio 2020 17:25 |
Stamane alle 5.10 il treno Frecciarossa Av 9595 Milano-Salerno è deragliato sulla linea alta velocità nei pressi di Ospedaletto Lodigiano, in provincia di Lodi. Si registrano due morti tra i ferrovieri, mentre "solo" 31 feriti tra passeggeri (28) ed equipaggio, ma poteva essere una strage.
Dalle prime rilevazioni fatte dagli inquirenti il treno superato un passaggio a livello si è spezzato schiantandosi contro il muro 290 km/h, alla massima velocità prevista. ''Poteva essere una carneficina'', ha detto all'ANSA il prefetto di Lodi Marcello Cardona. La procura di Lodi ha aperto un'inchiesta. I due macchinisti deceduti si chiamavano Giuseppe Cicciù, 51 anni, di Reggio Calabria, e Mario Di Cuonzo, 59 anni, originario di Capua (Caserta). I corpi sono stati sbalzati a 500 metri dal luogo in cui è finita la corsa del treno. I feriti sono 31, il più grave ha una gamba fratturata. La dinamica del deragliamento - La motrice del convoglio, dopo essere sviata dai binari, sarebbe uscita completamente dalla sede finendo prima contro un carrello o qualche mezzo analogo che si trovava su un binario parallelo, e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa. Il resto del convoglio avrebbe invece proseguito la corsa ancora con la seconda carrozza che ad un certo punto si sarebbe ribaltata. Il treno si trova a poco meno di un chilometro rispetto a dove è deragliato. E' il primo incidente mortale che si è verificato in 15 anni alta velocità in Italia |