Si è tenuta allo stadio Caduti di Brema del quartiere di Barra la partita inaugurale del "mundialito " "un calcio al razzismo", giovani cittadini migranti residenti in città si sono sfidati contro la formazione dei parlamentari italiani, una squadra della polizia di stato, del tribunale di Napoli e di due ordini professionali campani .

È stata una manifestazione fortemente voluta dal console della Repubblica del Congo in collaborazione con l'assessorato allo sport del Comune di Napoli.

La partita inaugurale si è tenuta alla presenza del presidente della Camera dei deputati Roberto Fico del sindaco di Napoli Manfredi tra una nazionale di parlamentari ed una rappresentativa della comunità ucraina per lanciare un messaggio di fratellanza.

Alla presentazione sono intervenuti l'assessore regionale alla sicurezza Mario Morcone,

Emanuela Ferrante assessore allo sport del Comune di Napoli, Fidèle Khakessa Sambassi ambasciatrice della Repubblica del Congo, Angelo Melone console della Repubblica del Congo,

Vincenzo Cicatielllo Vicepresidente Croce Rossa Napoli, Fatou Diako presidente della Consulta degli immigrati del Comune di Napoli, Enza Massaro, vicesegretaria del Sindacato Unitario Giornalisti Campania e l'etoile del San Carlo, Karina Samoylenko.

Si sono sfidati e stavolta davanti a un campo di calcio le rappresentanze delle squadre delle forze dell'ordine e di calciatori di ogni squadra, 8 calciatori provenienti da varie nazioni africane Bangladesh, Benin, Nigeria, Perù, Congo, Senegal.

Il senso di questa partita è quello di combattere il razzismo in ogni aspetto, iniziativa fortemente voluta dal console della Repubblica del Congo è che è stato accolto immediatamente dalla assessore Ferrante del Comune di Napoli.

Napoli è una città aperta verso la diversità in ogni forma e lo abbiamo constatato in questi giorni quando la città si è resa disponibile con gesti di generosità nei confronti del Popolo ucraino.

Roberto Fico Presidente della Camera dei Deputati “Dovunque io vada ripeto che la pace è il bene più grande che abbiamo come l'acqua e l’aria, all'improvviso sembra che lo abbiamo perso e allora capiamo cosa succede".

Lo sport secondo l'assessore Ferrante ha un rilievo e valore sociale molto importanti e per questo ha voluto appoggiare questa iniziativa, le istituzioni sono vicine e testimoniano quanto lo sport sia importante nella solidarietà e nell'inclusione.

“Questa è solo la prima edizione spiega Angelo Melone, console della Repubblica Democratica del Congo a Napoli, ideatore e promotore del progetto, che si ripeterà negli anni come iniziativa solidale del Consolato del Congo, a ridosso della giornata contro il razzismo”.

Tifare nel calcio è un momento di unione ed è una bella giornata non solo per il Napoli ma anche per il paese nei confronti della solidarietà e della vicinanza per popolo ucraino.

Photogallery - Napoli - Barra - La partita inaugurale del mundialito "Un Calcio al Razzismo" - 19-03-2022

Photo by Andrea Carlino

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