Scritto da Andrea Carlino  
Domenica 07 Luglio 2024 22:02

La parata conclusiva è preceduta da una settimana di iniziative ed eventi per la seconda edizione napoletana del Pride Park, il “villaggio dei diritti” uno spazio aperto all'interno dell'albergo dei poveri dove si tengono dibattiti mostre e spettacoli sui temi del diritti LGBTQ+.


Molto intenso il programma degli eventi compreso il percorso che farà il corteo che sabato partirà da Piazza Municipio passando su via Toledo per arrivare infine a Piazza Dante dove ci sarà il palco con la madrina la cantante Malika Ayane e gli artisti che si avvincenderanno da Bianca Atzei, Emiliana Cantone, Leo Gassman, Ivan Granatino, Silvia Salemi, Vittoria Schisano, Settembre, Veronica Simioli e Ste.

È un momento di rivendicazione ma anche di bilancio del lavoro svolto sia dall'amministrazione comunale ma anche di tutte le associazioni che partecipano a queste manifestazioni per il pieno riconoscimento di molti diritti.

Libertà, indipendenza ed emancipazione si sentono un pericolo non solo per gli episodi di cronaca che avvengono quotidianamente, aggiungendo la pace del mondo , concetto desueto, il pride vuole dar voce a tutti coloro che lottano per i diritti umani di genere civili e social

Manifestazione come il Napoli Pride dare la possibilita alle persone appartenenti a queste minoranze di carattere sessuale di manifestare liberamente sia all'interno del diritti del singolo che attraverso una normativa più vicina alle loro esigenze, ad esempio attraverso la riforma del diritto di famiglia, la nascita dei figli da coppie dello stesso sesso, oppure la fecondazione assistita oppure l'interruzione volontaria di gravidanza che siano argomenti non più minacciati e che l'obiezione di coscienza non sia piu un taboo ma uno strumento utile per la donna che voglia approfittarne.

Le varie associazioni attraverso queste manifestazioni chiedono che non ci siano più discriminazione e pregiudizio nei confronti di coloro che hanno una educazione sessuale affettiva diversa dalle persone etero che chiedono una legge contro i crimini d'odio e azioni di contrasto verso l'omofobia la transfobia e la lesbofobia.

Il Pride è realizzato in cooperazione con il comune di Napoli che ha dato supporto morale, con il supporto di famiglie arcobaleno, con il patrocinio morale della Regione Campania e dei consolati francese e statunitense.

Nelle ultime edizioni hanno aderito personalità del mondo della cultura e dell'arte come Maurizio di Giovanni, Giuliana de Sio, Anna Tatangelo, Paola Turci, Valeria Marini, Bianca Guaccero e tanti altri solo per fare alcuni nomi.

Al Pride di Napoli una settimana di inziative sui diritti civili che si è conclusa con una conferenza alla piazza fuga a Napoli al Real albergo dei poveri un convegno dal titolo “Diritti e politica per un fronte comune popolare” cui hanno partecipato il presidente del M5s Conte, la presidente del PD Schline, Chiara Piccoli Alfi le maree, Ileana Capurro Associazione Trans napoli moderato da Antonello Sannino nella comunità Arcigay.

Un confronto la cui base di partenza comune parlando dei diritti delle persone che vanno allargati alle persone lgbt, dal salario minimo all’istruzione, alla sanità, campi di battaglia su cui si trovano tutti d’accordo ma il cammino da fare è ancora lungo anche perché le destre stanno portando avanti battaglie contrarie, non hanno nessuna intenzione di allargare i diritti dei cittadini che provengono da quel tipo di minoranze, hanno affermato sia Conte che Schline le destre vincono perché la sinistra non è unita, è il momento are combattere insieme senza formule ma con un programma ben preciso su grandi battaglie come sanità e scuola.

Si sono toccati alcuni punti su cui è il caso di mettere una parola decisa anche se in Parlamento sono in minoranza e non hanno il favore del momento storico ma si vuole affrontare l’argomento spinoso di facilitare le adozioni e riconoscere i diritti delle coppie omogenitoriali.

Per fortuna su molti diritti ed argomenti la battaglia è comune con il presidente de Luca che può dare una una spinta e una propulsione importante portando avanti in sede regionale argomenti e diritti in maniera pratica ed efficace.

Proprio perché determinate battaglie vanno affrontate con gli amministratori regionali e locali, sta nascendo una sinergia con i rappresentanti locali per cercare di contrastare anche l'autonomia differenziata argomento che si è toccato di tangente giusto per mettere insieme gli obiettivi

Il sindaco ha concluso l'intervento “le destre vincono perché la sinistra non è unita” seguito da una standing ovation proprio è un argomento che potrebbe far la differenza sia in sede locale che in parlamento e nelle sedi istituzionali.

La settimana degli eventi del Pride targato Napoli si è chiusa sabato col corteo che da Piazza Municipio passando su via Toledo è arrivato infine a Piazza Dante dove ci sarà il palco con la madrina la cantante Malika Ayane e gli artisti che si avvincenderanno da Bianca Atzei, Emiliana Cantone, Leo Gassman, Ivan Granatino, Silvia Salemi, Vittoria Schisano, Settembre, Veronica Simioli e Ste.

 

Photogallery - Napoli - La settimana del Pride a Napoli - 01-07-2024

Photo by Andrea Carlino


Andrea Carlino su Instagram