
Secondo i recenti studi al sud c'è un'aspettativa di vita di 2 anni inferiore rispetto alla media nazionale ecco che l'organizzazione voleva partire da Napoli per parlare ai cittadini, all'interno del villaggio si insegna come fare prevenzione e per dare un ennesimo impulso al significato degli studi fatti sul campo e della parola prevenzione, all'inaugurazione è venuta una presenza illustre, il Presidente della Repubblica che ha voluto dare un impulso significato aprendo la 2 giorni di studi e il villaggio con i vari stand dedicati agli screening gratuiti cui il cittadino potrà fare prenotandosi sul sito.
Dopo gli interventi istituzionali del sindaco Manfredi e del presidente della Regione de luca interventi di Alberto Mantovani presidente fondazione Humanitas per la ricerca, Daria Perrotta ragioniere generale dello stato, Ministero dell'Economia e delle finanze, Edmondo Cirielli vice ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale con delega Oms, Orazio Schillaci Ministro della Salute, Massimiliano Fedriga Presidente della conferenza delle Regioni delle province autonome, Ugo Cappellacci presidente della 12ª commissione affari sociali, Francesco Zaffini presidente della 10ª commissione permanente affari sociali sanita e lavoro pubblico e privato, Senato della Repubblica, ha concluso i lavori della mattina Maria Rosaria Campitiello capo del dipartimento della prevenzione della ricerca e delle emergenze sanitarie, Ministero del Salute, sessione moderata dalla giornalista Chiara Bidoli.
Durante il suo intervento la Campitiello ha presentato il portale dei cittadini che diventerà operativo entro il 2026, il progetto del laboratorio naturale della prevenzione che sarà un portale dove il cittadino con un click e con informazioni interattive potrà entrare nel mondo della prevenzione e familiarizzare con esso, la prevenzione sarà a beneficio di tutti.
Il Prevention Hub come lo ha definito del suo intervento si avvale di un investimento di 30 milioni di euro del pnrr e sarà pronto per il 2026 .
Il punto di forza dell’Hub nazionale non dev'essere visto come un costo ma come un investimento, un centro strategico a favore di tutta la popolazione dopo l'esperienza del Covid abbiamo capito che la sanità deve essere un punto di forza tra il 2023 e il 2024 i fondi per le prevenzioni sono cresciuti di trecento milioni, fonte ministero della salute, ed oggi rappresentano il 5% del fondo sanitario nazionale.
“La salute non ha colore politico e dev'essere un punto di dialogo tra cittadini ed istituzioni”.
Il portale ingloberà tutti i dati provenienti dal servizio sanitario nazionale con progetti innovativi per favorire le buone pratiche cliniche ed avrà l'obiettivo di ridurre i divari territoriali, fare una radiografia non dovrà più costare maggiormente al sud rispetto al nord .
Alberto Mantovani presidente fondazione Humanitas per la ricerca, “La prevenzione è un'orchestra straordinaria di cui ancora non conosciamo tutti gli elementi è un'orchestra di cui non conosciamo tutti gli strumenti dalle nascite dalle malattie croniche e con loro i costi per il servizio sanitario nazionale il tutto in una congiuntura particolare in cui il progresso tecnologico va verso la medicina di precisione personalizzata e dovremmo adoperarci tutti per rendere la medicina sostenibile”.
“In questo quadro la prevenzione è un passo fondamentale, uno stile di vita salutare senza dimenticare che siamo soggetti all’ inquinamento ambientale dovremmo avere uno stile di vita che dovrebbe essere molto più salubre, stiamo facendo progressi da post pandemia ma ancora 1/4 dei nostri concittadini non si cura uno su 6 fuma o consuma alcol al di sopra della media, il 30% degli adolescenti è in sovrappeso, il 10% di questi è obesa”.
Prevenzione come pilastro fondamentale del servizio sanitario nazionale ma il divario nord-sud e ancora molto forte e andrebbe colmato almeno la metà dei controlli.
Rispetto al resto del paese al sud il tasso di obesità è di gran lunga superiore, purtroppo, dicono gli operatori presenti agli stand, non c'è ancora la cultura della prevenzione mentre al nord è ben radicata
In Campania le strutture spesso sono carenti e c’e uno scarso livello di attenzione al sistema legato anche al disagio sociale e alla difficoltà di curarsi con liste di attesa troppo lunghe ma secondo gli relatori la domanda di prevenzione va intercettata.
Secondo gli operatori bisogna agire sulla comunicazione fare sapere più spesso che ci sono giornate dedicate alla prevenzione e approfondire la conoscenza di questi eventi, diffondere le informazioni utili per la cittadinanza, dall'altro canto operatori che raccontano come una parte della cittadinanza, forse in età adulta che frequenta piu di altri questo tipo di giornate.
Photogallery - Napoli - Mattarella inaugura gli “Stati generali della prevenzione” - 16-06-2025
Photo by Andrea Carlino
 Andrea Carlino su Instagram
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