3° Giornata di Ritorno – L’Atalanta umilia il Napoli con tre reti, due dell’ex Denis |
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Scritto da Giovanni Di Cecca |
Lunedì 03 Febbraio 2014 01:00 |
Una partita portata su ritmi altissimi dai nero-azzurri bergamaschi sin dall’avvio.
È vero che la squadra azzurra rientrava dal mercoledì di Coppa Italia dove era riuscita a portare a casa nei tempi regolamentari la partita con la Lazio, ma è anche vero, che lo squadrone plasmato da Benitez all’avvio delle gare è andato a scemare.
Vero è che lo stadio atalantino che per ironia della sorte si chiama "Atleti Azzurri d'Italia" è da sempre terra di sofferenza per i colori azzurri, vero è che anche con Mazzarri il Napoli nei mesi invernali è calato fisicamente e mentalmente.
Ma è una sconfitta davvero preoccupante per una squadra che vorrebbe lottare stabilmente per i piani alti.
Denis approfitta di una difesa che dorme, e buca la rete di Pepe Reina, che da solo non riesce più a mantenere le fila della difesa.
Ma dov’è la difesa?
Entra il Pipita per dare una scossa, ma Mertens non riesce a concretizzare.
Neanche il tempo di riorganizzare le idee e Denis fulmina per la seconda volta Reina.
Il Napoli barcolla e non riesce più a reagire.
Maxi Morales ne approfitta e da il sigillo del terzo goal.
Dov’è il Napoli?
In tutto questo, “fortunatamente” la Fiorentina perde e quindi il Napoli mantiene i tre punti di vantaggio, mentre in vetta la Juve dei miracoli batte in casa l’Inter di Mazzarri e vola a +15 rispetto al Napoli.
All’Olimpico la Roma – Parma viene sospesa a causa del nubifragio che si è abbattuto sulla Capitale.
Ora il 5 febbraio c’è la partita di andata della Semifinale di Coppa Italia con un Napoli malconcio ed una Roma che ha giocato solo 11’, cosa accadrà?
Benitez nel dopo partita dice: «Abbiamo commesso errori decisivi, la sconfitta dipende da episodi individuali sfortunati non dalla rotazione di uomini
Avevamo bisogno di freschezza, qualità e forze nuove. Per questo ho fatto alcuni cambi dall’inizio. Ma tutti quelli che erano in campo oggi dall'inizio, tranne Duvan, sono titolari al pari degli altri perché hanno giocato tante partite sinora. Rifarei le stesse scelte perché a livello tattico abbiamo fatto quello che era giusto fare in campo oggi. Il risultato è maturato per tre errori nostri, non dal cambio di titolari.
Abbiamo tante partite davanti, giocheremo mercoledì, poi sabato, poi ancora mercoledì e tutti devono dare il loro apporto perché non è facile per un calciatore dare il massimo giocando ogni tre giorni.
Nel primo tempo oggi abbiamo dimostrato di poter andare bene in porta, siamo stati protagonisti di alcune ripartenze che potevano risolversi meglio. La partita si stava incanalando come volevamo noi, senza mai soffrire in difesa e proponendo il nostro gioco. Poi però nel secondo tempo abbiamo regalato tre gol con errori nostri ed è cambiata tutta la partita»
Anche Pepe Reina, in conferenza stampa chiede scusa degli errori:
«Mi sento male per l’errore, chiedo scusa ai compagni e i tifosi". Bellissimo e coraggioso il gesto di Pepe Reina, assoluto protagonista positivo sinora della stagione, che si presenta davanti ai microfoni e chiede scusa per quello che sicuramente è la sua prima incertezza in maglia azzurra...
Mi spiace tanto, sono il primo a soffrirne, ma questo è il calcio. Ci sono partite in cui gli errori possono essere decisivi. Avevamo la partita sotto controllo, poi c'è stato il mio sbaglio sul tiro di Denis. Ripeto, ci sto male, ma adesso dobbiamo essere bravi a recuperare la testa e la concentrazione per andare avanti.
Esprimere giudizi adesso non è giusto. Dobbiamo guardare partita dopo partita e poi stilare un bilancio a fine stagione. C’è ancora tanta strada da fare ed i conti si fanno alla fine.
Le critiche e la tensione non aiutano. Questo è il momento di alzare il morale di essere ancora più uniti e lavorare tutti insieme. Abbiamo fiducia nella nostra potenzialità e dobbiamo continuare a migliorare e crescere. Non ho alcun dubbio sulla forza dei miei compagni e sono certo che otterremo risultati importanti».
Come di consueto i risultati della 4 Giornata di Ritorno, classifica e sintesi della partita BOLOGNA-UDINESE 0-2 CAGLIARI-FIORENTINA 1-0 MILAN-TORINO 1-1 ATALANTA-NAPOLI 3-0 CATANIA-LIVORNO 3-3 CHIEVO-LAZIO 0-2 ROMA-PARMA rinviata SASSUOLO-VERONA 1-2 JUVENTUS-INTER 3-1 GENOA-SAMPDORIA lunedì
punti vinte pari perse gf gs JUVENTUS 59 19 2 1 54 16 ROMA* 50 15 5 1 45 11 NAPOLI 44 13 5 4 44 26 FIORENTINA 41 12 5 5 40 24 H.VERONA 35 11 2 9 37 35 INTER 33 8 9 5 39 27 TORINO 33 8 9 5 35 28 PARMA* 32 8 8 5 32 27 LAZIO 31 8 7 7 29 29 MILAN 29 7 8 7 35 32 GENOA 27 7 6 8 23 27 ATALANTA 27 8 3 11 24 30 CAGLIARI 24 5 9 8 21 31 UDINESE 23 7 2 13 22 32 SAMPDORIA 22 5 7 9 25 32 CHIEVO 18 4 6 12 16 29 BOLOGNA 18 3 9 10 20 38 LIVORNO 17 4 5 13 22 40 SASSUOLO 17 4 5 13 23 48 CATANIA 15 3 6 13 16 40 * Roma - Parma sospesa per impraticabilità di campo e da rigiocare a data da destinarsi
- Primo tempo -
- Secondo tempo -
48' - gol dell'Atalanta: destro di Denis dai 20 metri e palla in rete: 1-0
63' - destro di Higuain, vola Consigli a deviare
64' - secondo gol dell'Atalanta: ancora Denis in area segna il 2-0
76' - destro di Jorgninho, palla che sfiora la traversa
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