| Coppa Italia – In Napoli ribalta la Partita contro la Roma, e perde per una leggerezza a pochi minuti dalla fine |
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| Scritto da Giovanni Di Cecca |
| Giovedì 06 Febbraio 2014 11:49 |
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Cosa sta accadendo allo squadrone di Benitez?
Terza sconfitta consecutiva, che certo, seppur in una partita non facile a causa della pioggia e del freddo che c’era nella Capitale, segna il passo di questa squadra che non riesce ad essere più incisiva.
Male, molto male, il fatto di aver lasciato correre la Roma che, forse sapendo di non stare eccezionalmente in forma (il campionato logora, non c’è che dire) ha cercato di ammazzare subito la partita.
Un flebile alibi (Benitez aveva già messo le mani avanti) è il fatto che il Napoli ha giocato, malissimo, la partita di Bergamo contro l’Atalanta e la Roma solo 11’ contro il Parma.
Più riposata, più calma rispetto ad un Napoli sotto accusa per i rendimenti stagionali.
Hamsik, sarà anche una bandiera per la squadra, ma certo è che non può continuare a giocare in questo modo oscuro e senza senso.
I vari Higuain, Callejon, Insigne, sono ottimi e validi elementi, ma non posso fare tutto da soli
Anche Reina, la cui porta è un po’ troppo bucata, non può essere messo in croce, anche perché, esperienza e fisicità, nulla possono se dietro le cose vanno male e i giocatori sembrano personaggi in cerca d’autore.
Nel post partita il tecnico Benitez dice: «Grande reazione, partita molto bella».
«È stata una partita molto bella di alto livello. L’aspetto positivo è la reazione della squadra nel secondo tempo. Ho visto carattere, velocità, intensità, bel gioco.
Sul terzo gol sono stati molto bravi loro devo dire, noi potevamo fare poco su una triangolazione molto veloce. Non era facile poter opporsi a quella giocata.
Mi spiace tanto per il terzo gol ma sono più soddisfatto, ripeto, dalla reazione».
Primo gol che pare irregolare...«Il fuorigioco di Gervinho mi sembra chiaro, non devo dire niente altro».
Gran gol di Mertens subentrato ad Hamsik. Come giudica il match di Marek?
«Hamsik è un giocatore importantissimo per noi, se lavora come ha fatto oggi migliorerà ancora perché ha bisogno di giocare per ritornare al top».
Siete fiduciosi in ottica ritorno?
«Chiaramente pensiamo di poter vincere al San Paolo, abbiamo fiducia, ma bisogna pensare partita dopo partita. Certamente al ritorno dovremo cercare di segnare, l’1-0 può darci la finale. Sarà una partita difficilissima, contro una squadra che sta facendo benissimo in campionato e vedremo mercoledì come andrà. Noi daremo il massimo per ottenere un traguardo di prestigio. La squadra cresce, questa è la strada giusta e vogliamo continuare così».
Anche Inler, ai microfoni nel post partita è convinto della reazione della squadra:
«Oggi abbiamo mostrato forza e carattere e dobbiamo proseguire così»
«Ci abbiamo creduto anche sotto di due gol. Pur giocando bene nel primo tempo abbiamo subìto due reti, ma non abbiamo mai mollato. Siamo rientrati in campo con grande determinazione ed abbiamo pareggiato. Questo è lo spirito giusto che deve avere la nostra squadra. Mentalmente siamo sempre stati solidi, anche dopo la sconfitta di Bergamo. Stasera la Roma ha vinto ma noi abbiamo dimostrato il nostro valore e adesso dobbiamo cercare noi la vittoria al ritorno per conquistare la finale
L’importante è essere forti e uniti e credere sempre nella nostra potenzialità. La squadra sta dando il cento per cento come impegno e questo proseguiremo a fare in futuro. Dico che i tifosi ci devono stare vicini perché questo Napoli può crescere ancora e c’è bisogno del contributo di tutti».
Come di consueto la sintesi della partita - Primo tempo -
4' - cross di Insigne in area e De Rossi salva su Higuain. Subito Napoli
- Secondo tempo -
47' - goooool! Higuain! Lancio di Insigne per il Pipita che in diagonale infila l'angolo: 2-1
52' - destro di Ljajic, Reina devia bene
71' - entra Florenzi per Ljajic |
La partita di Coppa di ieri sera è stata al contempo brutta, perché la squadra sembrava in balia delle onde, e bella, perché ad un certo punto, qualcosa è scattato nelle menti e nel cuore dei giocatori che hanno fatto ripartire la squadra e, non solo siglato il pareggio, ma per un certo tempo hanno avuto il piglio di vincere.
