4 Giornata di Ritorno - Lazio - Napoli 0 a 2 |
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Scritto da Giovanni Di Cecca |
Giovedì 04 Febbraio 2016 00:50 |
Super Pipita e Callejon domano la Lazio nel turno infrasettimanal, inanellando la settima vittoria consecutiva. Non accadeva dal 1988, dei tempi del Mitico Diego Armando Maradona. La Juventus vince di misura con Genoa in casa. Cori razzisti contro Koulibaly, e al 68' Irrati di Pistoia sospende la partita per 3 minuti, decisione è storica.
Per quanto riguarda il calcio giocato, gli Azzurri hanno dominato e sono riusciti ad imporre il loro gioco. Gol importante per Callejon che sta ritrovando lo smalto perso (forse anche per ragioni di ruolo all'interno della squadra) di quando è venuto al Napoli, ormai, 3 anni fa. Video - Sintesi della Partita
Link per Smartphone: https://youtu.be/ypPqmnEsCU4 I cori razzisti, che, come al solito accompagnano il gioco del Napoli, hanno costretto, come detto, il direttore di gara a sospendere la partita, anche se solo per pochi minuti, dando, però, un segnale forte che ormai queste pesudo tifosi e questi modi hanno fatto il tempo loro ed è giusto iniziare a pensare al Calcio (come qualsiasi altro sport) ad un modo di dimostrare bravura ed applaudire chi gioca meglio piuttosto che trasformare ogni partita in una sterile Battaglia di Campaldino (di dantesca memoria) Due turni con la Curva Nord dell'Olimpico chiusa per la Lazio: è la decisione del giudice sportivo, dopo i 'buuh' razzisti a Koulibaly che ieri hanno provocato la sospensione per 4' della partita con il Napoli. La Lazio è stata multata con 50 mila euro, più una sanzione di 15 mila euro per i cori di insulto contro i napoletani. Nel dettaglio, Tosel ha chiuso Curva Nord, Distinti Tevere e Montemario Nord per un turno, e ha revocato la condizionale per un'altra giornata, sanzione che riguardava solo la Curva.
A fine i gara questi sono stati i commenti "Segnare è sempre bello, ma oggi conta più il successo che il mio gol". Josè Callejon da 10 e lode ha raggiunto oggi la doppia cifra in stagione nonchè il terzo gol in due gare consecutive in appena tre giorni con Empoli e Lazio.
"Sì, oggi era importantissimo vincere per proseguire il cammino positivo. Era una trasferta molto difficile, siamo stati bravissimi a sbloccare la partita e poi chiuderla in pochi minuti".
"Loro hanno giocatori di livello alto, lo sapevamo ed infatti ci hanno creato anche problemi. E' una vittoria preziosa ed ora dobbiamo guardare avanti al match di domenica con il Carpi. Possiamo centrare l'ottavo successo consecutivo e ce la metteremo tutta per cercare di conquistarlo".
La gente di Napoli canta insieme a voi e sogna: "Sì sogniamo anche noi con loro ma sappiamo che c'è tanto da lavorare. Stiamo giocando bene, esprimiamo un bel calcio, ma dobbiamo sempre crescere. Mancano tantissime partite ma siamo consapevoli che se proseguiamo con questa concentrazione possiamo arrivare lontano".
Splendido l'assit di Insigne a Callejon per il secondo gol. Lorenzo esprime tutta la sua felicità: "La Lazio è una squadra di grande valore, essere venuti qui a vincere anche nettamente è per noi un risultato molto importante".
"Siamo venuti a Roma senza timore, rispettando molto l'avversario ed espeimendo il nostro gioco come sempre. Non era facile conquistare i tre punti, era una gara molto impegnativa e siamo riusciti a portarla a casa".
"Non dobbiamo pensare alle avversarie. Il nostro obiettivo è pensare al nostro campionato e guardare solo alla prossima gara con il Carpi. Solo così potremo dare il massimo fino alla fine".
C'era Conte in trubuna..."Con il ct ho un ottimo rapporto, so che mi segue ma adesso io penso a dare tutto per il Napoli perchè è attraverso il campionato che posso guadagnare considerazione. Agli Europei vorrei esserci, è il desiderio di ogni calciatore, ma vedremo nei prossimi mesi. Sono sereno e so di avere la fiducia di Conte".
"Siamo stati bravi a capire subito quali erano le chiavi per poter vincere, ma poi dopo il 2-0 non mi è piaciuto l'atteggiamento. Non siamo una squadra che può gestire il gioco, e soprattutto io non gradisco questo tipo di mentalità anche perchè non la ritengo adatta a noi. Probabilmente aver giocato tante gare in breve tempo ci ha un po' condizionato nella scelta, ma ripeto che bisogna sempre avere la stessa intensità perchè amministrare il risultato non è nelle nostre corde" "Oggi la squadra mi è piaciuta nella prima mezzora, poi però abbiamo voluto abbassare il ritmo. E' una cosa che non dobbiamo fare perchè può portarci tantissimi rischi. Abbiamo prestato il fianco alla reazione della Lazio che ad un certo punto ha anche creduto giustamente alla risalita. Però per il resto devo dire che siamo stati bravi ad eludere il loro pressing e nel complesso il successo è giusto". E' un Napoli che vede sempre più allargarsi le sue prospettive: "Le prospettive le allarghiamo fino a domenica e non oltre. Il Carpi stasera ha fatto benissimo a Firenze stava quasi conquistando il pareggio e questo significa che domenica ci aspetta un altro match molto impegnativo". E' partita ormai la sfida Napoli-Juve: "Con 15 partite dalla fine mi sembra strano si parli di lotta a due con la Juve. Noi non abbiamo alcuna certezza perchè la nostra storia è cominciata quest'anno, mentre la Juventus ha una storia ed una tradizione che parlano da sole. Se a questo aggiungiamo che in tre mesi il campionato può essere totalmente rivoluzionato, capiamo che discutere adesso di ciò che può avvenire a maggio è davvero fuori luogo". Napoli che sta trovando anche i gol di Callejon in campionato: "Callejon è un ragazzo esemplare, è un nostro equilibratore di gioco al quale non possiamo quasi mai rinunciare. Il fatto che segni per me non è affatto una sospresa considerato che è al decimo gol stagionale. Per il resto è talmente prezioso il suo apporto che passano in secondo piano anche i gol considerato il lavoro che fa in campo e che lo rende pressochè insostituibile al momento". Poi una chiosa sulla sospensione della gara ordinata da Irrati per i versi razzisti rivolti dall'Olimpico a Koulibaly: "Io ho parlato col quarto uomo poco prima perchè la situazione stava diventando imbarazzante e vedevo Koulibaly molto infastidito ed anche colpito da questi cori, quindi ritengo che l'arbitro abbia adottato la giusta decisione e gli faccio i complimenti perchè ha dato un bel segnale di rispetto"
"Abbiamo messo insieme due top players - ha detto De Laurentiis - per parafrasare il termini calcistico. E' il primo film in assoluto in coppa di Verdone ed Albanese, due straordianri attori-autori che hanno espresso attraverso i loro personaggi una dimensione nella quale tutti gli italiani si sono sempre riconosciuti".
"Carlo Verdone per me è come uno di famiglia, lavoriamo insieme da oltre 10 anni, ed ancora una volta ha proposto un'idea sensazionale ed originale per una trama strabiliante e rocambolesca che coinvolgerà il pubblico in un crescendo emozionante e divertente. E' un film con un elemento scatenante molto forte ed esplosivo che è godibile dall'inizio alla fine senza respiro"
Anche Luigi De Laurentiis ha commentato l'ultimo lavoro della Filmauro: "Quando ci sono all'opera due mostri sacri quali Verdone e Albanese, il risultato non può che essere straordinario. Tra di loro è scattata una chimica fantastica che traspare nel film, conferendogli una fase espressiva dirompente".
"E' un action movie all'americana che però ha l'unicità di due personaggi che a contatto con disagio e difficoltà acuiscono la loro cifra comica confrontandosi con situazioni grottesche. Un film che attraversa tutte le generazioni affrontando anche con la delicatezza e leggerezza una tematica sociale che affiora nel finale". Aurelio De Laurentiis poi ha parlato anche del momento felice del suo Napoli: "Possiamo dire, citando il film, che l'abbiamo fatta grossa anche noi perchè nessuno si aspettava un Napoli da primato a gennaio e perchè stiamo superando record su record. Personalmente sono soddisfatto ed orgoglioso di una squadra che ha segnato 45 gol, battendo nel parziale anche lo score del Napoli di Maradona e Careca".
"Oltretutto nella top ten delle reti segnate nella storia azzurra, ben quattro voci delle prime dieci appartengono alla mia gestione e questo testimonia della passione e dell'amore con le quali stiamo lavorando in questi anni per regalare ai napoletani le gioie che meritano".
Dove può arrivare questo Napoli? "No, io non posso prevedere il futuro ma mi godo il presente. Ed il presente dice che abbiamo una squadra spettacolare ma anche concreta che Sarri sta guidando verso un percorso sempre più competitivo. Quando io ho scelto l'allenatore in estate molti mi hanno criticato e si percepiva uno scetticismo anche in città. Ho sempre detto: giù le mani da Sarri, perchè la responsabilità della scelta è mia. Evidentemente avevo ragione e sono felicissimo di avere con noi un maestro di calcio"
E' duello a due in testa: Napoli-Juve? "Non credo ci siano solo due square a lottare, bensì quattro o cinque. E' un campionato bellissimo ed equilibrato che fa onore al calcio italiano. Noi dal canto nostro proseguiamo di passo in passo con la certezza di potercela giocare con tutti fino in fondo".
Infine una battuta sul mercato di gennaio che si sta per chiudere: "Arriveranno due elementi prospettici che possano arricchire questa rosa sia nel presente che nel futuro. Il nostro più grande mercato lo abbiamo fatto tenendo i nostri campioni nonostante le varie offerte milionarie che ci sono arrivate. Il Napoli è una realtà importante in Italia ed in Europa e dobbiamo mantenere in squadra top player. Stiamo facendo le cose con equilibrio e lungimiranza, questo è un gruppo difficilmente migliorabile e che può esprimere ancora tante potenzialità. Restiamo uniti e formiamo un corpo unico: tifosi-squadra e Società. Con il supporto e il sostegno di ognuna di queste componenti possiamo puntare in alto". Come di consueto, risultati, classifica e sintesi della partita SASSUOLO-ROMA 0-2 FROSINONE-BOLOGNA 1-0 EMPOLI-UDINESE 1-1 FIORENTINA-CARPI 2-1 VERONA-ATALANTA 2-1 INTER-CHIEVO 1-0 JUVENTUS-GENOA 1-0 LAZIO-NAPOLI 0-2 PALERMO-MILAN 0-2 SAMPDORIA-TORINO 2-2
punti vinte pari perse gf gs NAPOLI 53 16 5 2 52 19 JUVENTUS 51 16 3 4 43 15 FIORENTINA 45 14 3 6 41 22 INTER 44 13 5 5 27 17 ROMA 41 11 8 4 42 25 MILAN 39 11 6 6 34 25 SASSUOLO 33 8 9 6 26 26 EMPOLI 33 9 6 8 29 32 LAZIO 32 9 5 9 29 32 BOLOGNA 29 9 2 12 27 30 TORINO 28 7 7 9 29 30 CHIEVO 27 7 6 10 27 31 ATALANTA 27 7 6 10 23 27 UDINESE 26 7 5 11 20 36 PALERMO 25 7 4 12 24 37 GENOA 24 6 6 11 24 28 SAMPDORIA 24 6 6 11 35 41 CARPI 19 4 7 12 22 39 FROSINONE 19 5 4 14 24 48 H.VERONA 14 1 11 11 16 34
Napoli: Reina, Maggio, Albiol, Koulibaly, Strinic, David Lopez, Jorginho, Hamsik (88' Chalobah), Callejon, Insigne (65' Mertens), Higuain (71' Gabbiadini). A disp. Gabriel, Rafael, Chiriches, Ghoulam, Luperto, Regini, Valdifiori, El Kaddouri. All.Maurizio Sarri
Lazio: Marchetti, Basta, Mauricio, Hoedt, Konko, Parolo, Onazi, Lulic, Candreva (39' Keita Balde), Felipi Anderson (87' Djordjevic), Klose (80' Mauri). All. Stefano Pioli Marcatori: 24' G. Higuain, 27' J. Callejon Note: ammoniti: Hoedt, Mauricio, Koulibaly, Jorginho, Keita Balde 7' - Higuain ruba palla in area e tira di destro, Marchetti ci arriva e salva 24' - gooooooooooooooool! Higuain 24' - taglio di Callejon che serve dietro in area il Pipita: destro piazzato, respinge Marchetti ma con potenza Gonzalo ribatte in rete: 1-0! 26' - gran chiusura di Koulibaly su cross teso di Candreva 27' - goooooooooooool! Callejon! 27' - lancio di Insigne per lo scatto velocissimo di Calleti che brucia la difesa e Marchetti in uscita col pallonetto: 2-0, Napoli imperioso! 38' - ammonito Lulic - Secondo tempo -
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