Mondiali 2018 - Dai fallimementi agli Ottavi |
![]() |
Scritto da Redazione |
Sabato 30 Giugno 2018 09:02 |
La fase a gironi dei mondiali va in archivio portando alcuni risultati imprevisti, un'eliminazione fragorosa. La Germania campione del mondo, n. 1 del ranking Fifa, cade pesantemente finendo ultima nel suo girone con le sconfitte subite dal Messico e dalla Corea del Sud.
Vanno a casa i campioni del Bayern come Neuer, Muller, Kimmich e Boateng mentre altre nazionali come Argentina, Colombia e Inghilterra subiscono sconfitte che non compromettono la partecipazione agli ottavi di finale. La seconda sorpresa delle fare a gironi e' l'eliminazione della Polonia di Lewandowski, Szczesny e Zielinski, n. 8 del ranking, favorita del gruppo H.
E' già fuori dopo la seconda partita per i ko con Senegal e Colombia, poi ottiene un successo sul Giappone alla fine salvando almeno l'onore. Inferiore alle attese il mondiale della Serbia, arenatasi dopo il primo successo. Ad andare malamente a casa è anche l'Egitto, con tre sconfitte, nei mondiali che dovevano dare lustro alla stagione esaltante di Momo Salah. Ma la stella del Liverpool, claudicante dopo l'infortunio nella finale di Champions, dà un contributo parziale nonostante i due gol segnati.
Per l'Africa è una debacle imprevista perché vanno fuori tutte e cinque: il Senegal di Mane' si gestisce male ed esce per il maggior numero di cartellini gialli rispetto al Giappone, peggio va alla Tunisia di Ziyech e al deludente Marocco di Benatia. La Nigeria di Musa ha un effimero exploit con l'Islanda, un'altra delusa della manifestazione come Perù, Australia, Costa Rica e Panama, cenerentola dei mondiali con la differenza-reti di 2-11. C'e' invece chi esce a testa alta: l'Iran fa un figurone, guadagna quattro punti festeggiando una vittoria più importante, ora anche le donne possono entrare in uno stadio di calcio. Ancora meglio va alla Corea del Sud che subisce due sconfitte su misura, poi tira fuori l'orgoglio e bastona 2-0 la Germania contribuendo all'eliminazione dei campioni del mondo. Bilancio riequilibrato invece dall'Arabia Saudita che, dopo i ko con Russia e Uruguay, lascia la manifestazione con un sorriso grazie alla vittoria sull'Egitto. "In generale in queste prime 48 partite le cose sono andate molto bene per questo sono sorpreso per alcune cose che si sono sentite, critiche riferite a una nostra presunta non disponibilità, ma noi così come siamo stati sempre disponibili prima del torneo lo siamo anche durante solo non abbiamo ricevuto nessuna richiesta di spiegazione". Lo ha detto Pierluigi Collina nel corso della sua conferenza stampa di bilancio degli arbitraggi di questa prima fase del mondiale. Archiviate le 48 partite dei gironi, ora si passa alle partite ad eliminazione diretta, e già possiamo vedere (come visto anche a causa della fase eliminatoria) partite che sanno di finale mondiali come quelle in campo oggi, sabato, tra Francia e Argentina ed in serata tra Uruguay e Portogallo. - FRANCIA-ARGENTINA (Sabato, ore 16 a Kazan) - URUGUAY-PORTOGALLO (Sabato, ore 20 a Sochi) - BRASILE-MESSICO (2 luglio, ore 16 a Samara) - BELGIO-GIAPPONE (2 luglio, ore 20 a Rostov) - SPAGNA-RUSSIA (1 luglio, ore 16 a Mosca) - CROAZIA-DANIMARCA (1 luglio, ore 20 a Nizhny Novgorod) - SVEZIA-SVIZZERA (3 luglio, ore 16 a San Pietroburgo) - COLOMBIA-INGHILTERRA (3 luglio, ore 20 a Mosca)
Short URL: http://2cg.it/5gq |