LIBERTÀ
EGUAGLIANZA
MONITORE NAPOLETANO
Fondato nel 1799 da
Carlo Lauberg ed Eleonora de Fonseca Pimentel
Anno CCXXV

Rifondato nel 2010
Direttore: Giovanni Di Cecca

Napoli - Operazione Bust Busters a Castel dell’Ovo Stampa
Scritto da Andrea Carlino   
Mercoledì 15 Febbraio 2023 17:02


Sul fondale prospiciente il Castel dell'Ovo operazione a tutela dell’eco-sistema del golfo di Napoli.

Ragazzi dell’Area Penale di Napoli, già divenuti sub con il progetto “Bust Busters” si sono immersi con i palombari della Marina Militare per pulire i fondali del golfo ma anche per conoscere il patrimonio archeologico e culturale del borgo marinari.


L’operazione è stata particolarmente spettacolare in quanto, in pieno Borgo Marinari all’interno dell’aria pontile del Castel dell’Ovo hanno collaborato uomini e mezzi della Marina Militare, Corpo Speciale Ordine di Malta, Protezione Civile, MareNostrum.

Hanno partecipato l’Assessore alla Salute e al Verde del comune di Napoli Vincenzo Santagata,

Aniello Cucinellio capitano di vascello Marina Militare, Mariano Barbi capitano corpo Militare di Malta, Giuseppe Centomani Direttore del Centro di Giustizia Minorile della Campania, Fabrizio Cattaneo presidente yacht club Savoia,

“E’ stata un’immersione tranquilla, con entrata in acqua dalla banchina o dal pontile ogni ragazzo del Centro di Giustizia Minorile ha avuto un istruttore, è stato attivato un sistema di coppia in immersione, ha dichiarato Carmine Zitoli, Direttore Tecnico di MareNostrum, che ci ha permesso di esplorare parte dello specchio d’acqua”.

Prosegue il progetto “Bust Busters” che vede impegnati ragazzi dell’area penale di Napoli, recentemente brevettati sub, ha affermato Aniello Cuciniello, Capitano di Vascello della Marina Militare - nell’opera di pulizia dei fondali di iconiche spiagge napoletane.

La Marina Militare, rappresentata dal Quartier Generale Marina e dal Nucleo Sdai di Napoli, ha operato ancora una volta in sinergia con le istituzioni locali e le associazioni di volontariato a favore di un virtuoso progetto che coniuga inclusione, solidarietà e ecologia”.

Bust Busters: acchiappa buste, con questo progetto, i ragazzi dell’Area Penale di Npaoli, dopo un percorso di formazione tra teoria e pratica, sono diventati sub, è’ un risultato importante, grazie al quale, attraverso le immersioni, stanno conoscendo il patrimonio culturale della loro terra. Per loro è un rimettersi in gioco attraverso la conoscenza.

Il gruppo di ragazzi sempre dell’Area Penale permetterà loro di far parte di professionisti in grado di offrirsi al mercato del lavoro con brevetti a vari livelli - ha annunciato Giuseppe Centomani, Direttore del Centro di Giustizia Minorile della Campania - e alcuni che avranno anche il brevetto OTS.

Tale operazione rientra nel modello educativo messo in campo dal Distretto Minorile della Campania che tende sia a formare tecnicamente ma anche a supportare percorsi educativi finalizzati alla costruzione di nuovi cittadini attivi all’interno della propria comunità e di cui la comunità avrà un beneficio della loro presenza e non più motivo di preoccupazione.

 

 

Hanno portato alla luce anche un carrello, una sedia, tantissime bottiglie.

 

Archeo Club d'Italia è parte del progetto e supporta l'intera attività con il suo ramo marino quale è Mare Nostrum, ha dichiarato Francesca Esposito responsabile area sociale di mare nostrum, questo progetto può essere un motivo di socializzazione e di reinserimento per questi ragazzi in difficoltà all'interno del tessuto sociale vogliamo creare una collaborazione sempre più stretta per garantirgli un percorso educativo ed ambientale sulla valorizzazione e promozione del territorio.

 

Un progetto per riscattare il futuro di ragazzi finiti nei guai con la giustizia promosso dal dipartimento di giustizia minorile della Campania insieme con Archeo Club per scopi educativi e professionali, il progetto vuole formarli e dargli loro una seconda possibilità,

 

Il progetto si articola in due fasi la prima riguarda la polizia della superficie dello specchio d'acqua la seconda il fondale.

 

I bustbusters sono ragazzi dell'area penale esterna vale a dire non detenuti o ex detenuti ma giovani ai quali sono applicate misure penali non detentive, rientra all'interno di un progetto più allargato quale è stato a Punta Campanella o nella Baia di Ieranto, area patrimonio del Fai, per fargli capire l'importanza di tutelare salvaguardare il nostro patrimonio ambientale sommerso.

 

Sono ragazzi che sono stati formati l'anno scorso, e auspichiamo che diventi un progetto nazionale in collaborazione col Ministero di Grazia e Giustizia, col Dipartimento di Giustizia Minorile, col Ministero dell'Ambiente e Archeoclub d'Italia mare nostrum.

 

Secondo il direttore Centomani vogliamo che questa attività che oggi è formativa diventi professionale e stabile, auspichiamo che i ragazzi possano essere chiamati a lavorare tutte le volte che c’è bisogno di intervento del genere in un'area marina protetta o in una darsena, contiamo di formare un gruppo formalizzato in una cooperativa attraverso cui i ragazzi possano proporsi come lavoratori dal momento che si tratta di una professione richiesta e non molto diffusa, un percorso professionale con brevetto subacqueo e finire come OTS ovvero operatore tecnico subacqueo.

 

Fabrizio Cattaneo (Presidente Circolo Savoia)“Siamo legati alla nostra storia, nel 1993 con l’allora Presidente Pippo Dalla Vecchia, partì la pulizia dei fondali del Borgo, oggi siamo al fianco dei ragazzi dell’Area Penale di Napoli”.

 

I ragazzi che seguono il progetto per ottenere il brevetto da sub possono aspirare a procedere nel mondo del lavoro con la professione di operatori tecnici, cinque ragazzi sono stati formati nel 2022 e altri 5 sono in formazione per il 2023, col pensiero di fargli capire l'importanza di tutelare salvaguardare il patrimonio ambientale sommerso e capire come la tutela dell'ambiente possa diventare per loro un lavoro.

 

 

Photogallery - Napoli - Operazione Bust Busters a Castel dell’Ovo - 11-02-2023

Photo by Andrea Carlino


Andrea Carlino su Instagram


 

dicecca.net - Web Site
Powered by dicecca.net - Web Site


Fondato nel 1799 da Carlo Lauberg ed Eleonora de Fonseca Pimentel
© 1799 - 2024 - MONITORE NAPOLETANO
Anno CCXXV
Periodico mensile registrato presso il Tribunale di Napoli Num. 45 dell' 8 giugno 2011
ISSN 2239-7035 (del 14 luglio 2011)
Direttore Responsabile & Editore: GIOVANNI DI CECCA


MONITORE NAPOLETANO is a brand of dicecca.net - Web Site
2cg.it, short url redirector maker is a brand of dicecca.net - Web Site
calcio.pw, is a brand of dicecca.net - Web Site
olimpiadi.pw, is a brand of dicecca.net - Web Site
byte.pw, is a brand of dicecca.net - Web Site
MagnaPicture.com - Photo Agency is a brand of dicecca.net - Web Site