Il Presidente del Consiglio Fanfani taglia il nastro al centro di produzione di viale Marconi 60 anni fa, cosi inizia il video celebrativo che mette insieme un pezzo della nostra storia.

Una conferenza stampa in pompa magna, management, attori, maestranze, direttori per festeggiare un compleanno raccontando tutte le iniziative che nasceranno iniziando da una festa che si terrà venerdì 17, all’auditoririum , una serata di musica condotta da Clementino, che verrà trasmessa da Radio Rai per portare Napoli nel mondo.

Presenti al tavolo Simona Agnes consigliere di amministrazione Rai , Vincenzo De Luca presidente regione Campania, Gaetano Manfredi Sindaco di Napoli, Antonio Parlati direttore centro di produzione Rai, Roberto Sergio direttore Rai Radio, Paolo Petrecca direttore Rai News 24, Fabrizio Ferragni Direttore Rai Offerte Estero.

Una grandissima realtà creativa della nostra città, secondo il Sindaco Manfredi, una realtà produttiva che dà lavoro, da qui sono passati i programmi che hanno fatto la storia della produzione che deve pensare al futuro per stare al passo coi tempi.

Secondo il Presidente De Luca bisogna fare altri investimenti servirebbe un nuovo centro di produzione di cui la regione è pronta ad investire, ” Dobbiamo essere all'avanguardia in Italia e in Europa dal punto di vista delle tecnologie, adeguarsi al nuovi orizzonti”.

La data del 7 marzo 1963 è tra quella che i napoletani d'arte ricordano con favore e con piacere perché l'Auditorium di Fuorigrotta ha fatto da palcoscenico per alcune trasmissioni di grande successo che hanno certificato la straordinaria professionalità creativa partenopea.

Si parte dalla musica al teatro passando per l'intrattenimento in bianco e nero e poi a colori per finire con la fiction, Un posto al sole con le sue 3000 puntate circa, lo pone tra le trasmissioni di punta, ma i traguardi raggiunti sono tanti, da “Furore a Verdetto Finale per passare a Made in Sud , i più recenti Stasera tutto è possibile, i serial polizieschi per passare poi per l’informazione con la Testata Giornalistica e la medicina con Check e il preserale con Reazione a catena.

Per festeggiare i suoi primi 60 anni il centro di produzione di Napoli ha chiamato a raccolta alcuni tra i più assidui frequentatori per comporre un programma di iniziative che verranno realizzate nel corso dell'anno e sono stati proposti in anteprima con documenti e collaborazioni firmate tra vari palinsesti con Rai News, Rai News 24, e TGR.

Anticipazioni di alcune iniziative che comporranno il mosaico delle attività proposte in un anno intero che verranno realizzate al centro RAI e saranno realizzate al fianco delle istituzioni locali..

La Rai per Napoli commenta il Sindaco Manfredi rappresenta un grande patrimonio, di lavoro, di professionalità e di crescita per i giovani ed i meno giovani.

Sono grato alla Rai per l’impegno profuso e per il legame con la nostra città è un sodalizio che si consoliderà nei prossimi mesi, con l’avvio dei lavori strutturali che renderanno ancora più innovativo il centro di produzione di Napoli e con la nostra disponibilità ad utilizzare parte della Mostra d’Oltremare per far sì che le produzioni continuino a restare qui anche nella fase di ristrutturazione.

Quindi dal primo cittadino arriva l'offerta di nuovi spazi della Mostra d’Oltremare, la disponibilità delle istituzioni si spiega non solo con il mantenimento dei livelli occupazionali, ma anche con l'enorme ritorno d'immagine di cui stanno godendo Napoli e la Campania.

Sono tante le produzioni vincenti del Centro Rai di Napoli, da Un posto al Sole a Mare Fuori, da I Bastardi di Pizzofalcone, all'avvocato Malinconico, fino ad arrivare a trasmissioni di successo come il popolare Stasera tutto e possibile e il più raffinato Bar Stella, entrambe affidate alla conduzione si Stefano De Martino.

Una bella novità grafica in occasione dei primi meravigliosi 60 anni del centro produzioni Rai di Napoli, infatti la Direzione Comunicazione Rai creerà un logo nuovo che accompagnerà tutte le iniziative legate alla Rai Campania e il Tgr Campania, da marzo 2023 fino all'inizio del 2024.

Il nuovo "simbolo" sarà presente nei materiali informativi inerenti agli eventi organizzati dalle partnership di Rai Campania.

Il centro di produzione è un'eccellenza ma con poche risorse, i dipendenti sono preoccupati, c'è bisogno di investimenti altrimenti è difficile tenere alto un determinato standard e bisogna rinforzare l'organico a disposizione, si vociferano di nuove assunzioni ma al momento non se ne vedono c'è un'assenza di turnover e quindi la carenza di personale fa sì che la mole di lavoro diventa stressante per tutti.

Il sindacato dei lavoratori della comunicazione, è molto critico, affronta il tema proprio della carenza di personale per affrontare nuove produzioni, bisogna assumere in organico nuove figure preparate alla digitalizzazione oltre ai corsi di aggiornamento per lavoratori già in organico altrimenti si rischia di fare passi indietro, la festa per i 60 anni è stata un'occasione per difendere la centralità del centro di produzione una eccellenza per Napoli e per il sud, ma se non si affrontano le criticità, rimane il fiocco della festa ma la sostanza non soddisfa.

Photogallery - Napoli - Il Centro di Produzione Rai di Napoli festeggia 60 anni - 15-03-2023

Photo by Andrea Carlino

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