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Narghilè più nocivo del fumo - Lo studio pubblicato su "Respiratory Medicine" |
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Scritto da Marisa Carone |
Mercoledì 26 Febbraio 2014 13:12 |
Molti i “pregi” della famosissima pipa ad acqua, che fumava persino il “Brucaliffo” di Alice nel paese delle meraviglie, ma nessuno riesce a compensare i danni gravissimi che, secondo recenti studi, apporterebbe alla salute. La famosa pipa d'acqua, nota anche come “shisha” o “hookah”, molto comune tra le popolazioni arabe (Egitto, Turchia, India, Pakistan, Bangladesh, talune regioni della Cina ecc), associato ad un rituale fortemente evocativo, per effetto della globalizzazione ha ottenuto una popolarità sorprendente, soprattutto tra giovani e giovanissimi, perché costa poco e rappresenta oggi un momento di socializzazione e relax da dividere tra amici.
In realtà, assicura Tracey E. Barnett dell’Università della Florida, la moda del narghilè può essere dannosa per i ragazzi e portare non solo a un avvelenamento da monossido di carbonio, ma anche ad altre patologie come la tubercolosi, l'herpes e alcune malattie respiratorie come l'influenza, legate alla condivisione dei bocchini da cui si aspira il fumo. «Soprattutto, un suo abuso, - ha specificato la Barnett nel suo nuovo studio di revisione pubblicato su “Respiratory Medicine” - può danneggiare il cuore e aumentare il "rischio oncologico". Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, inoltre, chi usa il narghilè lo fa in genere per un tempo che va dai 20 agli 80 minuti, e questo equivale al fumo di 100 o più sigarette». l boom, spiegano gli esperti, va addebitato alla percezione, diffusissima tra i giovani, secondo cui il narghilè sarebbe meno nocivo delle sigarette. Un altro fattore è l’”economicità”. Commercializzato in diversi formati e a costi accessibilissimi, il prezzo di un pacchetto di tabacco, miscele e melasse, da 50 grammi, è di 3,5 euro. In realtà, per l’Oms, anche dopo il filtraggio d’acqua, il fumo del narghilè conserva altissime quantità di sostanze tossiche. L’acqua, al cui interno viene fatta passare una spirale che consente al fumo di raffreddarsi prima di giungere alla bocca del fumatore attraverso un tubicino flessibile, non filtra nessuna delle tossine presenti nel tabacco. Il tabamel (tabacco con miele/melassa) aromatizzato, inoltre, lo rende uno strumento attraente e alla moda per i ragazzi, ma anche in questo caso, non ci sono norme che regolamentano la composizione reale del tabacco utilizzato. |