Bruxelles - Faycal Cheffou: "Non è il terzo attentatore. Liberato". Riprende la caccia all'uomo con il cappello |
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Scritto da Redazione |
Lunedì 28 Marzo 2016 20:15 |
Si aggrava intanto il bilancio dei tragici attentati di martedì scorso: altri quattro feriti sono morti negli ospedali di Bruxelles, il totale è di 35 vittime - ma in ospedale ci sono ancora 96 feriti, di cui 55 in terapia intensiva -. Finora identificati 28 corpi. Intanto la procura belga ha confermato gli arresti per altri tre terroristi. Si tratta di Yassine A., Mohamed B. e Aboubaker O., arrestati nei raid di giovedì scorso a Bruxelles e ad Anversa.
Faiçal Cheffou è stato liberato ma resta per il momento incriminato per tutti i capi di accusa contestati: partecipazione ad attività terroristiche, omicidio e tentato omicidio terrorista. Lo riportano i media belgi. Polizia rilancia caccia all''uomo col cappello' - Gli indizi che avevano portato all'arresto del reporter Fayçal Cheffou non sono stati supportati dall'evoluzione dell'istruttoria in corso. Di conseguenza è stato rimesso in libertà dal magistrato. L'uomo era stato riconosciuto dal tassista che portò gli attentatori allo scalo. Stamani la polizia belga ha diffuso il video delle telecamere dell'aeroporto, rilanciando di fatto la caccia al terzo attentatore, quello "con il cappello".
Intanto il Belgio chiederà l'estradizione dell'algerino arrestato a Salerno: è in isolamento e non risponde ai giudici. "Non sono un terrorista, non so nulla di terrorismo e neppure di documenti falsi": è quanto ha ripetuto Djamal Eddine Ouali a chi ha potuto avvicinarlo nel carcere salernitano di Fuorni.
A Rotterdam è stato arrestato un sospetto terrorista francese: preparava un attentato, secondo gli inquirenti olandesi.
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