Londra - Attacco Terroristico al Parlamento - 4 morti - 20 feriti - 2 Italiani tra i feriti |
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Scritto da Redazione |
Giovedì 23 Marzo 2017 00:41 |
In un primo momento al Arabiya e la britannica Channel 4 avevano indicato in Trevor Brooks, noto come Abu Izzadeen, l'autore dell'attacco di Londra. L'uomo, imam di Clapton e considerato un "predicatore d'odio", era stranoto all'intelligence britannica sin dal 2006. Ma in seguito, la stessa Channel 4, che ha citato l'avvocato e il fratello, ha precisato che Trevor Brooks sarebbe tuttora in prigione. Anche un giornalista della Bbc, Dominic Casciani, ha citato "diverse fonti" secondo le quali l'uomo sarebbe in galera e non può quindi essere lui il killer. È uscito dal veicolo e, armato di coltello, ha colpito a morte un agente di polizia per cadere lui stesso sotto il fuoco di reazione dei poliziotti. Urla e panico tutto intorno, mentre scattava l'allarme rosso di Scotland Yard e venivano chiusi gli ingressi del palazzo della politica, e poco dopo i cancelli di Buckingham Palace con la regina al suo interno, la vicina metropolitana e perfino il London Eye, la ruota panoramica dall'altra parte del Tamigi, con la gente rimasta per quasi un'ora bloccata dentro le cabine. Decine le ambulanze accorse sul posto, mentre dal cielo le eliambulanze atterravano nel prato davanti a Westminster in una scena da prima linea. Complessivamente, tra le persone morte ci sono l'assalitore, un agente e una donna. Non ci sono particolari sulla terza e quarta vittima. I feriti sono venti, tra cui una donna romana e una giovane bolognese: quest'ultima vive a Londra da sei anni ed è rimasta lievemente ferita. La donna romana, di cui non è stata data l'identità per ragioni di privacy, è stata invece ricoverata in un ospedale diverso rispetto alle altre vittime. Non c'è stato nulla da fare per una donna e un'altra persona investite nella folle corsa della 4x4 che ha causato anche diversi feriti, fra cui tre tre agenti di polizia e altrettanti studenti francesi: anche una giovane bolognese, che vive a Londra da 6 anni, è rimasta lievemente ferita, ha riferito la sua familiare Silvia Grandi, docente all'università di Bologna. Fin da subito si è pensato ad un attacco terroristico e la conferma è arrivata rapidamente, da Scotland Yard, che aveva già attivato le misure per mettere in sicurezza la premier Theresa May all'interno del Parlamento, proprio nel giorno del Question Time. «Le sue guardie del corpo l'hanno portata via in pochi minuti», ha raccontato il deputato conservatore Andrew Bridgen. |