Brexit - Stallo sulla voto dell'uscita - Johnson battuto, Westminster fa passare il rinvio |
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Scritto da Giovanni Di Cecca |
Sabato 19 Ottobre 2019 15:06 |
Nel giorno del voto del dentro o fuori esce dal mazzo lo stallo e ancora un rinvio. Il Parlamento approva un rinvio oltre la data prevista del 31/10. Ma Johnson non ci sta a chiedere un rinvio ulteriore.
La UE prende atto ed aspetta una mossa da Londra, che arriva in serata con una lettera di richieta proroga uscita alla UE da parte del Premier Johnson
La piazza a Londra vuole un secondo referendum, Sadik Kahn, sindaco di Londra vuole fermare la Brexit Certo se fosse capitato in Italia, tutta Europa e non solo, come si dice a Napoli "ci avrebbero pariato addosso", si sarebbero preso gioco del nostro modo di fare politica, dandoci del solito italiani casinisti ecc. Ma la partita per fortuna sta capitando nella patria, o almeno così si dice, delle regole e dell'aplomb britannico. Se realmente Johnson pensava di andare in parlamento e dire o dentro o fuori o è uno sprovveduto (e non lo è) o si sta giocando una partita talmente strana che ormai non è più chiaro chi è dentro e chi è fuori. BoJo dopo una spaccoanta di non voler mandare una lettera alla UE per prolungare di un altro tempo (3 mesi, anche se la UE potrebbe concedere un anno addirittura, stando ad alcune indiscrezioni dei giorni scorsi) la Brexit. E' evidente che questo parlamento non è capace di poter decidere, e che una scelta di questo tipo non può certo essere lasciato nelle mani di vendette trasversali, di fuoriusciti che remano contro, ma che potrebbero remare a favore della Brexit se hanno delle conveniente. Mi è strano che, pur parlandone ormai da diversi anni, il Parlamento Europeo da un lato e quello Britannico dall'altro non abbiano deciso di imporre un secondo referendum confermativo su Leave o Remain nella UE, a distanza di ormai 3 anni e mezzo dal voto del 24 giugno 2016. La Francia per bocca di macron ha ipotizzato un veto alla proroga, ma può essere il solito bluff di alzare la posta, una Brexit no-deal non converrebbe in primis a loro che con la GB hanno il tunnel sotto la Manica in comune e sarebbe una catastrofe fatto dalla sera alla mattina. Tutto può ancora accadere in questa folle partita |