Brexit - Il Piano May: A Global Britain |
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Scritto da Redazione |
Martedì 17 Gennaio 2017 13:46 |
"Non vogliamo che l'Unione europea si smembri ma da parte dell'UE è mancata la flessibilità nei confronti di Londra e i britannici se ne sono accorti", ha detto la premier britannica svelando il piano del governo sulla Brexit, definendola "una lezione anche per l'Ue se vuole avere successo". Con la Brexit vogliamo una Gran Bretagna "più forte, giusta, unita e rivolta all'esterno", ha detto May sul divorzio dall'Ue. Il primo ministro ha sottolineato che il Regno Unito vuole avere una visione sempre più globale ma rimanere allo stesso tempo "un buon amico e vicino" dell'Europa. "La tutela dell'Unione è al cuore di ogni azione della Gran Bretagna perché soltanto uniti possiamo cogliere le opportunità che ci attendono", ha sottolineato il premier britannico. Il Parlamento britannico voterà sull'accordo finale emerso dai negoziati sulla Brexit, ha spiegato May. Le Borse tiepide nei confronti del piano di Theresa May Reazione tiepida delle Borse europee alle dichiarazioni del premier inglese Theresa May. Al momento sui mercati non ci sono stati particolari scossoni. Piazza Affari, che da inizio seduta oscilla fra il terreno positivo e quello negativo, guadagna lo 0,13%. Il resto delle Borse europee è in perdita da stamani. La Piazza più debole è Francoforte, che cede lo 0,7%, seguita da Parigi (-0,5%), Londra (-0,6%) e Madrid (-0,2%). Piazza Affari è tornata in territorio negativo (-0,18%), allineandosi così alle altre piazze europee. In attesa degli annunci del premier inglese Theresa May sulle modalità della Brexit, Londra cede lo 0,37%, Parigi lo 0,64%, Francoforte lo 0,87% e Madrid lo 0,26%. In Piazza Affari Mediaset è ancora fanalino di coda, cedendo il 3,5%. Il titolo sconta la 'guerra' con Vivendi e le voci secondo cui l'Agcom sarebbe orientata a bloccare un'eventuale Opa dei francesi. Cresce invece Fca che, nei giorni dello scontro con la Germania sul dieselgate, ha presentato dati positivi riguardo le vendite in Europa nel 2016. All'indomani del matrimonio con i francesi di Essilor, Luxottica cede l'1,49%. Il settore finanza guadagna nel complesso lo 0,12%. Il listino è guidato da Banco Bpm (+2,2%), Ubi (+2,3%), Unicredit (+2,1%) e Bper (+1%). Una "hard" Brexit su posizioni molto nette. E' quella che è pronta ad annunciare, secondo i media del Regno Unito, la premier britannica Theresa May nel suo atteso discorso di oggi sul piano che Londra intende adottare nei negoziati con Bruxelles. E appare ormai inevitabile, come sottolinea il Guardian, la rinuncia della Gran Bretagna al suo accesso al mercato unico europeo per poter dare priorità al controllo sull'immigrazione. Il piano prevede in tutto 12 punti negoziali e uno fra i più importanti è proprio il rafforzamento del controllo delle frontiere per limitare gli ingressi anche dai Paesi Ue. May quindi si accinge a rifiutare uno status di adesione "parziale" al club dei 28 per il Regno Unito, sottolineando che il Paese vuole restare in ottimi rapporti coi singoli Stati e commerciare con loro "nel modo più libero possibile"
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