Fase 2 - Napoli - La protesta degli artisti in Piazza del Plebiscito - Photogallery |
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Scritto da Redazione |
Sabato 23 Maggio 2020 12:14 |
Un flash mob ieri pomeriggio c'è stato in Piazza del Plebiscito a Napoli da parte degli Artisti che vedono il loro lavoro fortemente a rischio. Dopo un rullo di tamburo sono stati in silenzio per dietro lo striscione Emergenza senza fine, per tesimoniare la loro dignità di lavoratori non tutelati dal Governo e dalle misure messe in campo.
Quello dello spettacolo, soprattutto teatrale è uno dei settori più colpiti in prima battuta perché è stato quello che ha chiuso per prima (gli assembramenti) e riaprirà quasi certamente per ultimo proprio in virtù del fatto che è considerato un bene voluttuario, ma che da lavoro a migliaia di persone. Un esempio su tutti è stata la fiction Made in Napoli Un Posto al Sole la cui ultima puntata è andata in onda Venerdì 3 aprile 2020, e di cui non si sa se e come riprenderà. Soprattutto i teatri e tutti i lavarorati che vi sono dietro le quinte di uno spettacolo, dove in molti casi sono stati venduti i biglietti, e le rappresentazioni rinviate di volta in volta, addirittura all'anno prossimo, come nel caso dello spettacolo Queen at The Opera, che si sarebbe dovuto svolgere al Palapartenope di Napoli il 22 marzo in piena pandemia e che di rinvio in rinvio è andata a finire al 16 gennaio 2021, salvo nuove proroghe. “Il governo – sottolinea Francesco Rispoli, elettricista teatrale – ha trovato la scusa della riapertura il 15 giugno dei teatri e in questo modo cerchera’ di togliere le sovvenzioni ai lavoratori. Allo stesso modo crediamo che il reddito di emergenza abbia criteri bassissimi, esclude tutti noi dal sostegno”. Giuseppe Fontanella, chitarrista della band 24 Grana, spiega che “per noi musicisti il rock vuol dire abbracciarsi, trasmettere e prendere emozioni dal palco. Come si puo’ conservare l’empatia con una distanza di un metro e mezzo tra le persone del pubblico? Per il distanziamento un concerto di mille persone dovra’ essere organizzato in una sala da 5mila persone. I fitti saranno altissimi, e’ insostenibile”. Fontanella chiede pero’ soprattutto che il governo “si impegni a dare a noi lavoratori dello spettacolo una dignita’ professionale. Conte – osserva il musicista dei 24 Grana – parla degli artisti come di persone che fanno divertire, di menestrelli che devono intrattenere in una corte del ‘500. Tutti noi abbiamo diritto di lavorare con tutele e, soprattutto, chiediamo di essere riconosciuti come lavoratori”
Photogallery - Napoli - Flash mob Emergenza senza fine a Piazza del Plebiscito - 22-05-2020 Photo by Andrea Carlino
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