Fase 2 - Milano - 18enne con polmoni bruciati dal Covid-19 - Trapiantati |
![]() |
Scritto da Redazione |
Giovedì 28 Maggio 2020 13:55 |
Covid-19 gli ha 'bruciatò i polmoni a soli 18 anni. E lui, da ragazzo sano e forte, si è ritrovato nel giro di 4 giorni gravissimo in rianimazione. Erano i primi giorni di marzo. Un incubo durato fino a poche settimane fa quando Francesco (nome di fantasia) diventa protagonista di un trapianto record, eseguito al Policlinico di Milano. Si tenta l'ultima risorsa, quella di donargli dei polmoni nuovi.
Dopo oltre 2 mesi in cui il ragazzo è stato tenuto in vita in circolazione extracorporea dall'équipe di Terapia intensiva cardiochirurgica dell'ospedale San Raffaele nella tensostruttura provvista di macchina Ecmo, nata per fronteggiare l'ondata di malati Covid dei giorni clou dell'emergenza Il trapianto è riuscito. Oggi, informa il Policlinico, Francesco è sveglio, collaborante, segue la fisioterapia e viene lentamente svezzato dal respiratore. «È la prima volta in Europa per un'operazione di questo tipo», spiegano dall'Irccs di via Sforza. Negli stessi giorni si è svolto un intervento analogo anche in Austria (a Vienna, la scorsa settimana). Ma era una strada praticamente inesplorata, se non in pochi rari casi in Cina. Gli stessi medici lo definiscono «un salto nel vuoto». Francesco ha compiuto 18 anni giusto 2 settimane prima che in Italia esplodesse la pandemia di coronavirus Sars-CoV-2. È un ragazzo alto e perfettamente sano, senza alcuna malattia pregressa. Ma il virus non lo risparmia. Francesco si infetta e Sars-Cov-2 gli danneggia irrimediabilmente i polmoni, 'bruciandò ogni capacità di respirare normalmente. |