Fase 2 - Mondragone - Notte di tensione tra cittadini ed immigrati |
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Scritto da Redazione |
Venerdì 26 Giugno 2020 10:29 |
Ancora tensione nella notte a Mondragone nell'area dei palazzi ex Cirio, che da lunedì è zona rossa a causa di una cinquantina di contagi da coronavirus, diffusi in particolare nella comunità bulgara che abita lì.
Verso le 2 i vigili del fuoco sono intervenuti per l'incendio di un furgoncino in viale Margherita, a ridosso dei palazzi. Il mezzo dovrebbe essere di proprietà di un bulgaro. Dai primi accertamenti sembra che la causa sia dolosa e che sia stata usata una bottiglia incendiaria. «Non è giusto che per una minima comunità di persone non degne, che si comportano da padroni, Mondragone debba pagare un prezzo così alto», dice Franco D'Oriano, pensionato e membro di associazioni cittadine, e le sue parole riassumono il pensiero di molti suoi concittadini che avevano ricominciato a lavorare da poche settimane dopo il lungo periodo di lockdown e speravano che la stagione estiva alle porte potesse far dimenticare le difficoltà legate alla pandemia. «Mondragone ha tutto - prosegue il pensionato - dal turismo all'agricoltura, ma non può ripartire a causa di questa situazione. Le istituzioni non hanno fatto nulla, non è possibile che in un appartamento di 50 metri quadrati vivano 25 persone e nessuno controlli». |