Fase 2 - Veneto - Sperimentazione del Tampone Rapido: 7 minuti per la risposta |
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Scritto da Redazione |
Martedì 14 Luglio 2020 10:01 |
E' stato poi illustrata dal dott. Roberto Rigoli, primario di microbiologia a Treviso, la procedura per il tampone veloce, un test rapido (costo di 12 euro contro i 18 di un normale tampone) che in 7 minuti al massimo dà una risposta sulla positività.
E' stato provato su circa mille persone. Non dà una diagnosi definitiva ma segnala positività che va poi confermata. La rapidità dei tempi permette di isolare subito il presunto contagiato. Già è stato provato sui kossovari arrivati in Veneto e ha evidenziato alcuni casi positivi. Il test agisce e cerca il virus non cerca la presenza degli anticorpi. IL CEPPO SERBO Perchè dobbiamo stare più attenti? Perchè questi virus "importati" sono mutati e quindi diversi anche come sintomi rispettto a quelli scientificamente testati in Veneto. C'è anche un ceppo serbo, con casi portati anche da noi. Zaia ha inoltre evidenziato che è stato fatto sequenziare il virus della Serbia: «Nei quattro tamponi effettuati è emerso che la carica virale era molto elevata, i virus sono identici tra loro e appartenenti al cluster dei virus isolati in Serbia, ben diversi dai quelli finora isolati in Veneto e in Italia. E ad oggi non è possibile associare specifiche mutazioni alla diversa patogenicità del virus, perché finora non ci sono studi - ha concluso - che mettano in relazione forme cliniche con le mutazioni del virus». |