Ecatombe Canale Sicilia - Scafista fumava hashish e beveva |
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Scritto da Redazione |
Mercoledì 22 Aprile 2015 09:21 |
Said è uno dei minori sopravvissuti, un somalo che ha soli 16 anni e già tanto dolore nell'anima. Come Nassir, un diciassettenne del Bangladesh che è uno dei quattro minori sopravvissuti. Sua sorella, invece, non ce l'ha fatta. Nassir è partito due anni fa dal suo paese, è arrivato in Libia e lì ha lavorato come meccanico. Il viaggio gli è costato mille dinari, 900 dollari per un posto sul ponte. Quei soldi gli hanno salvato la vita. "Eravamo una trentina, non di più - ha raccontato - gli altri erano tutti dentro, chiusi. Quando si è avvicinata la nave l'uomo che era al timone ha fatto una manovra sbagliata ed è andato a sbattere contro il mercantile. Noi ci siamo spostati di corsa verso la prua e la barca è affondata in cinque minuti". Secondo il giovane il comandante ha sbagliato per un motivo preciso: "ha bevuto vino e fumato spinelli dalla partenza". |