Genova - Crollo ponte - Una relazione del 1979 dell'ing. Morandi parlava dei rischi di crollo |
![]() |
Scritto da Redazione |
Lunedì 20 Agosto 2018 13:25 |
"Penso che prima o poi, e forse già tra pochi anni, sarà necessario ricorrere a un trattamento per la rimozione di ogni traccia di ruggine sui rinforzi esposti, con iniezioni di resine epossidiche dove necessario, per poi coprire tutto con elastomeri ad altissima resistenza chimica". A scriverlo a proposito del viadotto collassato a Genova il 14 agosto scorso era stato, in uno studio datato 1979, lo stesso progettista della struttura, l'ingegner Riccardo Morandi che rilevava già - come riporta oggi "La Verità" - i primi effetti sul ponte della salsedine e dell'inquinamento.
Nella relazione dal titolo "Il comportamento a lungo termine dei viadotti sottoposti a traffico pesante situati in ambiente aggressivo: il viadotto sul Polcevera, a Genova", scrive il quotidiano, Morandi lancia un concreto "allarme corrosione".
Short URL: http://2cg.it/5jw |