Hotel Rigopiano - Stefano Feniello non ce l'ha fatta - Valva in lutto |
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Scritto da Redazione |
Mercoledì 25 Gennaio 2017 10:35 |
Altri due corpi sono stati estratti dalle macerie dell'hotel Rigopiano. Si tratta dei corpi di un uomo e una donna. Il bilancio ufficiale delle vittime sale così a 23, mentre sono ancora 6 i dispersi.
Stefano Feniello, il 28enne originario di Valva (Salerno), non ce l'ha fatta. Il suo corpo privo di vita è stato estratto ieri dalle macerie dell'hotel Rigopiano. "E' una notizia che non avrei mai voluto ricevere - dice il sindaco, Vito Falcone - eravamo consci che con il passare dei giorni le possibilità di ritrovarlo in vita diminuivano sempre più, ma la speranza di un miracolo c'è sempre stata. Purtroppo non abbiamo potuto festeggiare il suo ritorno a Valva". Il piccolo comune del Salernitano in questi giorni si è stretto attorno alla famiglia Feniello. Una famiglia numerosa, ben sette fratelli, molti dei quali in questi giorni sono andati a Pescara per dare sostegno ad Alessio, il papà di Stefano. "Avevo parlato intorno alle 20,30 con Eliseo, uno zio di Stefano che lavora al Comune e che ora è a Pescara ma non aveva saputo dirmi nulla". Ora dovrà essere fissata la data dei funerali. "Quel giorno - dice il sindaco - proclamerò il lutto cittadino. Non faremo mancare la nostra vicinanza alla famiglia, dimostrata in questi giorni drammatici dalla nostra comunità". "Non ci fermeremo fino a quando non avremo la certezza che non ci sia più nessuno" sotto le macerie o sotto la neve. "Dobbiamo continuare a cercare fino alla fine": lo ha assicurato il funzionario del Dipartimento della Protezione Civile Luigi D'Angelo, facendo un punto sulle ricerche dei dispersi. "Si sta scavando nel cuore della struttura - ha aggiunto - nella zona tra le cucine, il bar e la hall. Fino a quando non avremo trovato tutti andremo avanti".
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ieri, ha auspicato "uno sforzo unitario e comune di fronte alle calamità. Le buone parole devono unire e non dividere". "Le immagini dei soccorritori che in mezzo alla tormenta salvano vite umane - ha concluso Mattarella - sono un esempio di quello che intendiamo per popolo repubblicano".
Intanto da alcuni documenti, evidenziati dal Forum H2O Abruzzo, risulta che l'hotel Rigopiano è stato costruito sopra colate e accumuli di detriti preesistenti compresi quelli da valanghe. Lo testimonia la mappa Geomorfologica dei bacini idrografici della Regione Abruzzo sin dal 1991, ripresa e confermata nel 2007 dalla mappa del Piano di Assetto Idrogeologico della Giunta Regionale.
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