Coronavirus - Conte: L’emergenza coronavirus è globale e riguarda indistintamente tutta l’Ue. Dobbiamo muoverci tutti con la massima urgenza e determinazione |
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Scritto da Redazione |
Mercoledì 18 Marzo 2020 11:59 |
"L’emergenza coronavirus è globale e riguarda indistintamente tutta l’Ue. Dobbiamo muoverci tutti con la massima urgenza e determinazione. È questo ciò che ho detto oggi ai leader europei, in videoconferenza, durante la riunione del Consiglio europeo straordinario sul Covid-19. In questo momento dobbiamo fare tutto ciò che è necessario per assicurare ai nostri cittadini cure mediche, protezione sociale e interventi economici efficaci per tutelare le famiglie e le imprese. Per affrontare una crisi senza precedenti servono strumenti ordinari e straordinari. Occorre dare una risposta comune forte e coordinata per finanziare e tutelare le nostre economie. Ricorrendo, ad esempio, a “coronabond” per far ripartire l’economia, poiché nessun Paese rimarrà indenne dagli effetti economici e sociali che ne deriveranno. Se procederemo divisi le nostre risposte perderanno di efficacia, e le nostre economie rimarranno più esposte e più deboli. L’Italia si sta dimostrando avveduta e consapevole nella risposta sanitaria. Lo sarà anche nella risposta economica e sociale." Lo scrive su FB il Premier Giuseppe Conte
Ieri Videoconferenza dei leader Ue. "A una crisi straordinaria, senza precedenti - ha detto il premier Giuseppe Conte -, si risponde con mezzi altrettanto straordinari, mettendo in campo qualsiasi strumento di reazione, secondo la logica 'whatever it takes' (ad ogni costo)". Conte ha invitato tutti "a non illudersi che ci potrà essere un Paese membro che potrà rimanere indenne da questo tsunami economico- sociale e ha invitato a considerare che il ritardo nella risposta comune sarebbe letale e per questo irresponsabile". "Dobbiamo assicurare ai nostri cittadini le cure mediche necessarie e la protezione sociale ed economica di cui hanno bisogno. Non ci sono alternative", ha detto, indicando, tra gli strumenti possibili, i 'coronavirus bond' o un fondo di garanzia europeo in modo da finanziare con urgenza tutte le iniziative dei singoli governi per proteggere le proprie economie. "Se procederemo divisi la risposta sarà inefficace e questo ci renderà deboli ed esposti alle reazioni dei mercati', ha aggiunto. leader dei 27 hanno dato luce verde alla proposta della Commissione europea di introdurre una restrizione temporanea per tutti i viaggi non essenziali verso l'Ue, per un periodo di 30 giorni, per far fronte al coronavirus. Ogni Stato attuerà la misura, in modo coordinato, ha spiegato Michel, al termine di una videoconferenza con i capi di stato e di governo dell'Ue."Le guerre commerciali sono come le epidemie - ha detto Domenico Arcuri, nuovo commissario all'emergenza coronavirus, a DiMartedì su La7 -. Tutti i Paesi devono attrezzare prima possibile un'industria nazionale. Come nelle guerre e nelle epidemie dobbiamo produrre prima possibile quello che ci serve: stiamo riconvertendo i sistemi produttivi, importando industrie che ora sono localizzate altrove. La solidarietà del nostro sistema mi inorgoglisce e rassicura". "I cittadini capiscano che devono aiutarci a evitare i contagi a costo di qualsiasi sacrificio". "L'obiettivo delle misure prese dal presidente Conte è non far propagare l'emergenza nella stessa dimensione su tutto il territorio, se i cittadini collaborano penso possa accadere", ha aggiunto il manager. |