Terremoto - Crollata la Basilica di San Benedetto a Norcia |
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Scritto da Redazione |
Domenica 30 Ottobre 2016 09:58 |
A seguito della Scossa di stamane è crollata la Basilica di San Benedetto a Norcia La terra ha tremato ancora in Centro Italia, con una scossa ancora più violenta di quella di Amatrice dello scorso agosto. Alle 7,40 è avvenuto terremoto con epicentro individuato nella zona di Norcia.
Secondo l’Ingv il sisma ha avuto magnitudo 6.5 e si è scatenato a una profondità di 10 chilometri. È la scossa più intensa della sequenza sismica iniziata alle 3,36 del 24 agosto, quando il terremoto che distrusse Amatrice e Accumoli ebbe una magnitudo di 6.0. Gli scuotimenti sono stati avvertiti dalla Puglia all’Alto Adige e si temono nuovo vittime. «Sono segnalati crolli in tutto l’entroterra Maceratese, stiamo cercando di capire se ci sono persone sotto le macerie», ha detto il capo della Protezione civile delle Marche, Cesare Spuri. In una frazione di Amatrice almeno due persone sono state estratte vive dalle macerie. A Norcia è crollata la basilica di San Benedetto, con frati in ginocchio davanti alla statua del santo e accanto cittadini impauriti nella polvere sollevata dal crollo. «È crollato tutto, vedo colonne di fumo, è un disastro», ha detto il sindaco di Ussita, dove dopo la scossa di 5.9 di mercoledì sera era stata disposta la zona rossa con l’evacuazione totale dal centro storico. A Rieti per precauzione è stato chiuso il Ponte Romano, anche se secondo le prime verifiche non dovrebbero esserci danni o feriti. «Mi dicono che ci sono stati crolli, è un disastro», ha detto Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera (Mc), che si trova sfollato a Fano. Diversi danni nella zona di Preci (Pg), ha detto il sindaco Pietro Bellini: «Stiamo verificando che nessuno sia stato colpito, ma ci sono crolli anche di chiese, nelle frazioni e negli altri centri minori». «Sono relativamente tranquillo, perché spero che il lavoro fatto in questi giorni sia stato sufficiente per salvare vite umane», ha invece riferito il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui. «Il centro è stato evacuato, gli edifici dei quartieri più a rischio dichiarati inagibili, ma ci sono 47 frazioni e casolari sparsi. Ci sono crolli che hanno interessato palazzi già compromessi dalle scosse dei giorni scorsi. Non abbiamo per ora notizia di dispersi o di morti». Ad Arquata del Tronto, il sindaco dice che «la nuova scossa ha danneggiato quello che era rimasto in piedi. Ora dovremo ripartire da zero».
Ecco come era la basilica di Norcia
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