Terremoto - Uno sguardo d'insieme dalle varie zone |
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Scritto da Redazione |
Domenica 30 Ottobre 2016 15:03 |
Terremoto - Il più potente dopo quello dell'Irpinia 1980 Terremoto - Il Centro di Norcia è raso al suolo
La terra trema ancora. Scossa di magnitudo 6.5 in Umbria, epicentro tra Norcia, Preci e Castel Sant'Angelo sul Nera. Il terremoto è stato a 10 chilometri di profondità.
La scossa è stata avvertita fortissima in tutto il centro Italia ma anche lungo tutto lo stivale, da Bolzano alla Puglia. Al momento ci sono diversi feriti, ma non abbiamo notizie di vittime, ha detto il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio. I feriti sarebbero una decina, di lieve entità, tranne una persona che viene segnalata di qualche gravità. Inoltre, tre persone sono state estratte vive dalle macerie a Tolentino, dove si sono avuti diversi crolli a seguito dell'ultima scossa. "Ci sono problemi di viabilità dappertutto, a cominciare dalla Salaria chiusa", ha spiegato ancora il capo della Protezione civile.
E una nuova scossa (di magnitudo 4.6 con epicentro tra Preci e Norcia) è stata sentita intorno alle 13 nei luoghi colpiti dal terremoto di questa mattina. In piazza a Norcia la terra ha tremato e c'è stato un nuovo fuggi fuggi.
La parte alta della frazione di Castelluccio di Norcia è stata praticamente rasa al suolo dal forte terremoto di stamani, lo si apprende al Centro operativo comunale alle porte della città. "E' cambiato per sempre il panorama di quella zona sull'altopiano di Norcia", ha sottolineato uno di quelli che sono riusciti a verificare la situazione sul posto.
Allarme del governatore della Regione Marche per gli sfollati. "Da 10mila rischiamo di arrivare a 100mila persone che avranno bisogno di essere assistite", ha detto il presidente della Regione, nella Sala operativa provinciale della Protezione civile, per monitorare la situazione dopo l'ultima scossa di terremoto. "L'area interessata - ha spiegato Ceriscioli - toccando, oltre al Maceratese, anche Ancona". Andando avanti di questo passo, con la crisi sismica che non si arresta, "si rischia di arrivare a 100mila sfollati".
La Basilica di San Benedetto e la cattedrale di Santa Maria argentea, a Norcia, sono crollate: sono rimaste in piedi parte delle facciate e delle strutture. Sono nove i feriti soccorsi in Valnerina: lo riferisce la centrale regionale del 118 dell'Umbria, spiegando che provengono da Norcia e da Cascia. I due più gravi, entrambi con traumi al torace, sono stati portati in elicottero all'ospedale di Foligno.
'E' crollato tutto, vedo colonne di fumo, e' un disastro, in disastro!''. Lo dice il sindaco di Ussita, uno dei comuni più colpiti dal sisma del 26 ottobre, Marco Rinaldi, dopo l'ultima forte scossa. ''Dormivo in auto, ho visto l'inferno..."
"E' venuto tutto giù, ormai non ci stanno più i paesi". Così il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci dopo l'ultima scossa. "Per fortuna che erano zone rosse - aggiunge -. La poca gente che è rimasta è scesa in strada, si sta abbracciando. Adesso stiamo andando in giro per le frazioni per vedere quello che è successo".
''Siamo in condizioni pietose. Ho ancora 800-900 persone in paese, un borgo distrutto, molti allevatori nelle frazioni di montagna che non possono allontanarsi. Ci sono crolli, e non so ancora se anche dei feriti. Io, da solo con un maresciallo, lavoro da un container di 2 metri per 5, che ho requisito''. Il sindaco di Pievetorina Alessandro Gentilucci lancia un appello attraverso l'ANSA: ''abbiamo bisogno di mezzi, di container''. Solo 400 i residenti che sono andati negli hotel della costa.
Il "fortissimo terremoto" che ha colpito la zona di Norcia ha distrutto la basilica di San Benedetto: "Noi monaci stiamo tutti bene, ma i nostri cuori vanno subito a chi è stato colpito, e i frati del monastero cercano di capire se qualcuno ha bisogno dell'estrema unzione", ha detto il vicepriore, padre Benedetto. "Ci affidiamo come sempre alle vostre preghiere e al vostro supporto", ha aggiunto. Il Papa all'Angelus: "Esprimo la mia vicinanza alle popolazioni dell'Italia Centrale colpite dal terremoto". Lo ha detto Papa Francesco al termine dell'Angelus in piazza San Pietro. La scossa delle 13.07: Il sisma di questa mattina ha avuto una nuova forte replica, alle 13.07, di magnitudo 4.6. Secondo l'Ingv, l'epicentro si trova tra Preci e Norcia. Si tratta di una delle repliche più forti dopo la scossa di 6.5. In piazza a Norcia c'è stato un nuovo fuggi fuggi e i vigili del fuoco hanno evacuato tutto il centro storico: la nuova scossa ha dato il colpo di grazia alla chiesa di San Francesco, edificata dai francescani nel XIV secolo e già ricostruita dopo il terremoto del 1859.
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