Si è conclusa presso la Mostra d'Oltremare la XXVI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo in programma a Napoli dal 16 al 18 marzo

Presenti al taglio del nastro anche la ministra del turismo Daniela Santanchè e in grande spolvero

il gotha delle istituzioni campane dal Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, l'assessore al turismo della Regione Campania Felice Casucci, Teresa Armato Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli, il patron di Progecta Angioletto De Negri.

La borsa del turismo con i suoi 12.000 metri quadri disposizione e le 400 aziende che hanno esposto i loro prodotti nazionali ed internazionali, ha permesso al meglio del mondo del turismo, di rincontrarsi, 10.000 operatori accreditati circa 200 byers, 12 regioni e 26 paesi partecipanti con 220 media presenti, questi i numeri dell'edizione 2023, tre giorni di lavoro con convention convegni e presentazioni.

Molte regioni hanno voluto “esserci” per far sentire la loro presenza dopo un periodo tanto difficile della pandemia, stand internazionali quali il Giappone e l’Argentina che ha sfoggiato una copia della Coppa del Mondo che è stata vinta ad agosto dalla loro nazionale di calcio, ha esordito anche la Cina, l'Uganda e Antigua che hanno proposto con i loro folklore e i loro vestiti tipici le loro meraviglie.

L'edizione ha ospitato anche tour operator e compagnie aeree e di navigazione, i giganti delle crociere come MSC del turismo internazionale, catene alberghiere.

La ministra Santanchè ha rivolto ai suoi saluti e i suoi complimenti per una fiera così importante dai numeri così rilevanti.

Nel suo discorso ha voluto sottolineare l'importanza del Mediterraneo come scambio di valori nazionali ed internazionali fra chi si affaccia su quel mare ed anche l'occhio di riguardo che ha verso il sud anche se le voci insistenti di procedimenti ed iniziative legate ad autonomie differenziate che dovrebbero tagliare in due l’Italia, diciamo che scorna un po' con i discorsi di rito che si sentono in giro ma questo è un “parere personale”.

Credo che il turismo sia l’industria più importante della regione Campania senza togliere nulla alle altre che fanno numeri sicuramente più elevati ma il turismo è probabilmente la realtà produttiva più presente sul nostro territorio, così ha commentato l'assessore al turismo della Regione Campania a margine dell'inaugurazione Felice Casucci.

“Il 2023 sarà l’anno del riposizionamento e della competitività a livello internazionale secondo linee di intervento più innovative, trasparenti e durature” ha sottolineato l’assessore che ha confermato il sostegno alla Borsa come opportunità di promozione turistica territoriale e momento di confronto.

Una fiera molto importante per il turismo Mediterraneo e per gli operatori, ricominciamo dopo un periodo molto difficile di pandemia ad essere presenti ad una fiera che si fa da 26 anni con numeri molto importanti è per noi è una opportunità straordinaria ed unica, l’intervento di Teresa Armato Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli.

Il Comune di Napoli ha presentato l'osservatorio turistico urbano che vuole investire sul sistema turismo per meglio orientare la programmazione turistica della città e valorizzarne gli aspetti, così ha spiegato l'assessore Teresa armato.

L'Osservatore del turismo è uno strumento essenziale per l’amministrazione, permette di conoscere i flussi e la profilazione per meglio orientare la programmazione turistica.

Il 2022 è stato un anno record sul fronte turismo, già da gennaio stiamo registrando il pienone con previsoni in aumento, segno che Napoli non è più una meta mordi e fuggi, il trend per il 2023 è in crescita.

L'organizzatore ha speso parole molto importanti per la fiera, questa edizione passerà alla storia per la partenza di tutto il comparto turistico nazionale viste anche le premesse del governo siamo sicuri che sarà ricordata per avere coronato il momento più decisivo e per buttare le spalle i tristi momenti degli ultimi tre anni, l’intervento di Angioletto De Negri patron di Progecta.

Vorrebbe rilanciare la fiera e rivenderla come la più grande agenzia dei viaggi del mondo, un luogo di affari e networking per il trade e bisognerebbe puntare sul territorio, poggiamo sulla montagna d'oro e sarebbe sciocco non farla fruttare.

Dalle dichiarazioni degli espositori si evince che il peggio sia passato, è stata tangibile una voglia di ricominciare con apertura di corridoi turistici per il 2023 molto significativi, tutte le compagnie e i tour operator hanno confermato il trend in crescita con ottimismo e realismo, naturalmente queste fiere sono occasioni internazionali però si spera che il turismo nazionale mantenga il suo trend, insomma a detta di tutti il bilancio è sicuramente positivo.

Photogallery - Napoli - Si è conclusa la XXVI BMT con numeri da record - 20-03-2023

Photo by Andrea Carlino

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