Ente Autonomo Volturno (EAV) |
Mercoledì 19 Dicembre 2012 18:00 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ente Autonomo Volturno (EAV) è la principale azienda dei trasporti pubblici della regione Campania, dal luglio 2001 controlla gran parte delle società del trasporto pubblico locale campano. Le tre aziende ferroviarie (Circumvesuviana, SEPSA, MetroCampania NordEst), sono state incorporate per fusione nel dicembre 2012[1]. Controlla al 100% la società EAV BUS nata nel 2008[2].
Storia
L'Ente Autonomo Volturno fu istituito con la legge 8 luglio 1904, n. 351 (artt. 18-28) concernente il Risorgimento economico della città di Napoli. Inizialmente la sua missione fu quella di produrre energia idroelettrica utilizzando la forza idraulica delle sorgenti del fiume Volturno, trasportarla e distribuirla alle industrie di Napoli per favorire l 'incremento industriale della città. Nel giro di pochi anni l'ente cominciò a dedicarsi anche al settore dei trasporti pubblici: nel 1931, infatti, assunse la gestione dell'azienda autofilotranviaria di Napoli, acquistò la ferrovia Cumana e progettò la costruzione della ferrovia Circumflegrea. Nel luglio 2001 una legge regionale trasforma l'EAV in una holding dei trasporti regionali.
Rete del Gruppo Eav
Ex Circumvesuviana
La rete ferroviaria ex Circumvesuviana dispone di una sede propria completamente autonoma da altre interferenze di traffico ferroviario sia nazionale che regionale, ha una lunghezza di 142,367 km ed un'estensione di 203,447 km[3] distribuiti su sei linee a scartamento ridotto (950 mm), inoltre ha una densità di 1,5 stazioni/km per un totale di 96, tutte con incarrozzamento a raso.[4]
Cinque sono le stazioni terminali: Acerra, Baiano, Napoli Porta Nolana, Sarno e Sorrento. Esistono anche delle stazioni di bivio: Barra, Botteghelle, Napoli Garibaldi, Poggiomarino, Pomigliano d'Arco, San Giorgio a Cremano, Torre Annunziata Oplonti e Volla.
Il servizio ferroviario di Circumvesuviana[5] copre in maniera capillare un bacino di utenza di oltre 2 milioni di popolazione, distribuito in 47 comuni, con Scafati, San Valentino Torio e Sarno entra in provincia di Salerno e con Avella e Baiano in quella di Avellino.
Trasporta circa 105.000 viaggiatori al giorno per un totale di oltre 41 milioni di passeggeri annui.
A partire dal 12 settembre 2011, il servizio viene ridimensionato nell'ambito di alcune direttive regionali sui trasporti, passando dal precedente orario di esercizio dalle 5:00 alle 24:00, alla fascia dalle 6:00 alle 23:00[6].
Treni turistici
Sulla rete ferroviaria solitamente viene svolto un servizio turistico con alcuni treni d'epoca e non, rimodernati, permettendo ai turisti di visitare le bellezze delle varie zone attraversate dalla ferrovia. I due convogli utilizzati vengono chiamati Sorrento Express e Napoli Express.
Sorrento Express
Il Sorrento Express, viene effettuato sulle prime vetture elettriche (denominate BD) della Circumvesuviana completamente restaurate secondo i disegni originali. Con partenza da Napoli permette ai turisti di visitare tutti i centri della penisola Sorrentina. Durante il tragitto vengono offerti anche prodotti tipici sorrentini.[11]
Napoli Express
Il Napoli Express, che utilizza un elettrotreno attualmente in uso per il servizio passeggeri ma restaurato e reso confortevole con l'aggiunta di sedili più comodi e aria condizionata, raggiunge anch'esso Sorrento partendo da Napoli.[12]
Materiale rotabile
La Circumvesuviana ha a sua disposizione una flotta di 141 elettrotreni con caratteristiche tipiche di un servizio ferroviario metropolitano (alimentazione a 1500 volt, impianto frenante a disco, assenza di servizi igienici, porte automatiche elettropneumatiche a doppia anta, incarrozzamento a raso).
Rete ex Sepsa
La lunghezza complessiva della rete ex SEPSA è di 47 km; dispone di una sede propria ed è completamente autonoma da altre interferenze di traffico ferroviario sia regionale che nazionale. I capolinea sia della linea Cumana che della Circumflegrea, sono le stazioni di Montesanto e Torregaveta (frazione di Bacoli).
Materiale rotabile
Il parco di elettrotreni della ex Sepsa è costituito da 30 unità. A causa dell'eccessiva età media del parco rotabile, intorno ai 28 anni[13], nei prossimi anni gli elettrotreni più vecchi verranno dismessi e sostituiti con 12 nuovi mezzi in fase di realizzazione (tra i quali 4 elettrotreni a singolo piano ALFA3 a 2 casse di Firema Trasporti progettato con AnsaldoBreda[14]); il resto delle vetture sarà soggetto a revamping[15]. La completa sostituzione del parco rotabile SEPSA è prevista intorno al 2015.
Rete ex MetroCampania NordEst
L'azienda EAV gestisce le linee ferroviarie per Benevento e Piedimonte Matese, dal 2005 anche la Linea Napoli-Giugliano-Aversa (detta anche Linea Arcobaleno) del sistema metropolitano regionale campano.
I collegamenti ferroviari effettuati sulle due linee giungono fino alla stazione di Napoli Centrale, percorrendo le tratte Napoli–Cancello e Napoli–Santa Maria Capua Vetere di Rete Ferroviaria Italiana (RFI SpA).
Funivia
EAV gestisce anche la funivia del Faito, che collega il centro di Castellammare di Stabia con il monte Faito proprio nella parte che rientra nella città di Vico Equense in soli 8 minuti. L'impianto è stato aperto nel 1952 e completamente rimodernato nel 1990.
Note
Collegamenti esterni
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Ultimo aggiornamento Lunedì 17 Giugno 2013 17:48 |