20° Presidente degli Stati Uniti d'America
James Abram Garfield (Moreland Hills, 19 novembre 1831 – Long Branch, 19 settembre 1881) è stato un politico statunitense. È stato il 20º presidente degli Stati Uniti d'America. Il suo mandato è stato uno dei più brevi nella storia degli Stati Uniti.
Nacque nel 1831 nei pressi di Cleveland nella Contea di Cuyahoga nell'Ohio, in un'abitazione di pionieri. Studiò all'Hiram College e al William College, pagandosi gli studi con il lavoro di contadino e carpentiere. All'età di venticinque anni iniziò ad insegnare latino e greco nella sua vecchia scuola e in breve ne divenne preside. Si sposò ed ebbe sette figli, e probabilmente avrebbe continuato ad insegnare se non fosse scoppiata la Guerra di secessione. Durante la quale fu assegnato al 42º reggimento di volontari dell'Ohio.
Nel 1859 fu eletto deputato Repubblicano nell'Ohio alla Camera dei Rappresentanti
Dal 1863 fino al 1880 fu senatore al Senato degli Stati Uniti.
Nel 1876, Garfield scoprì una nuova dimostrazione del Teorema di Pitagora utilizzando un trapezio, mentre lavorava come membro della Camera dei Rappresentanti.
Nel 1881 fu eletto presidente, come leader del Partito Repubblicano.
Si insediò alla Casa Bianca il 4 marzo 1881, ma vi rimase soltanto fino al 2 luglio dello stesso anno. Quel giorno, infatti, mentre si recava in visita ad Orange, un disoccupato, Charles Guiteau, gli sparò in una stazione ferroviaria a Washington D.C., ferendolo gravemente. Due mesi dopo morì, il 19 settembre 1881 a Elberon, un quartiere di Long Branch, New Jersey. La lunga agonia e la morte furono per lo più causate da infezioni trasmesse dai medici, i quali, senza precauzioni di sterilizzazione, arrivavano perfino a inserire le proprie dita nelle ferite per cercare di recuperare i proiettili. Questo sistema poco igienico favorì solamente una lunga agonia culminata con la morte del presidente.