Ancora una giornata nera per il trasporto a Napoli.

Ieiri il blocco dell’autostrada A3 di ieri, con il conseguente blocco del tratto di Via Galileo Ferraris dei manifestanti della EAVBus,  oggi hanno bloccato l’ingresso della Tangenziale di Napoli all’ingresso di Fuorigrotta.

Come se non bastasse, i dipendenti dell’ANM, Azienda Napoletana Mobilità, che manifestano per avere le tredicesime ed un futuro.

L’azienda, infatti, dice di aver sbloccato i fondi, ma che non potranno essere accreditate prima del 21 gennaio.

I dipendenti dell’azienda di autotrasporti non ci stanno ed hanno fatto circolare in tutto una decina di automezzi, anche perché è in discussione il futuro stesso dell’ANM, che a causa dei tagli attuati dal governo centrale del settore trasporti e dal mancato finanziamento del Comune di Napoli l’azienda si trova a rischio fallimento, non improbabile dopo il fallimento della EAVBus.

Ancora sul fronte trasporti, i disoccupati del BROS (acronimo di Budget per il Reinserimento Occupazionale e Sociale) hanno bloccato la linea ferroviaria di Gianturco dove i disoccupati hanno passeggiato sulle rotaie ed hanno impedito il funzionamento dei treni.

I treni dell’Alta Velocità sono stati fermati ad Aversa. La manifestazione si è conclusa intorno le 13.