Roma - Funerali di Stato per L'Ambasciatore Attanasio ed il Carabiniere Iacovacci |
Scritto da Redazione |
Giovedì 25 Febbraio 2021 11:24 |
Sono cominciati nella Basilica romana di Santa Maria degli Angeli i funerali di Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci uccisi durante un agguato in Congo. La chiesa è chiusa al pubblico. A celebrare i funerali di Stato dei due italiani uccisi è il cardinale Angelo De Donatis.
Poco dopo le 8.30 è entrata in chiesa la moglie dell'ambasciatore, Zakia Seddiki, che indossa un velo nero insieme alle loro tre bambine. Poco prima delle 9 sono entrati i familiari del carabiniere Vittorio Iacovacci. Il militare era originario di Sonnino, comune in provincia di Latina, nel Lazio. Da questa mattina sono arrivati alla Basilica per prendere parte ai funerali di Stato il presidente del Consiglio Mario Draghi, il ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione Renato Brunetta, il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, il ministro allo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, il ministro per la famiglia Elena Bonetti, il ministro agli Affari esteri Luigi Di Maio, il presidente della Camera dei deputati Roberto Fico, la presidente del Senato Elisabetta Casellati, Franco Gabrielli, capo della polizia, il comandante generale dei carabinieri Teo Luzi, il comandante generale della Guardia di finanza Giuseppe Zafarana, il comandante generale dell'Esercito Pietro Serino, il comandante generale della Marina militale Giuseppe Cavo Gragone, il comandante generale dell'Aeronautica militare Alberto Rosso, la sindaca di Roma Virginia Raggi, Paolo Orneli, assessore del Lazio. Alcuni cittadini hanno voluto assistere alla cerimonia e, nonostante le restrizioni dovute al contenimento del coronavirus, decine di persone si sono riunite intorno alla fontana delle Naiadi a piazza della Repubblica per essere presenti all'ingresso dei feretri in chiesa. Qualcuno ha esposto la bandiera dell'Italia.
Video - I funerali
L'omelia
«C'è angoscia per i troppi uomini invaghiti dal denaro, che tramano la morte del fratello». C'è «angoscia» perché la giustizia è «disattesa». Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci «sono stati strappati da questo mondo da artigli di una violenza feroce, che porterà altro dolore. Dal male viene solo altro male». Così il vicario del papa Angelo De Donatis ella sua omelia durante i i funerali di Stato dell'ambasciatore del Congo Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, uccisi in un agguato in Congo. Il cardinale De Donatis ha anche portato il cordoglio di papa Francesco. «Questi due uomini hanno deciso di compromettersi con l'esistenza degli altri, anche a costo della propria vita».
Gli eroi
«Sono i nostri morti e siamo venuti qui perché piangerli». Così all'Adnkronos Lorenzo, Chiara, Agnese, Lara, Diletta, Roberta venuti in piazza della Repubblica con il tricolore per rendere omaggio all'ambasciatore Luca Attanasio e al carabiniere Vittorio Iacovacci uccisi in Congo e oggi celebrati con funerali di Stato nella basilica di Santa Maria degli Angeli. Hanno tutti 19 e 20 anni, studenti fuori sede di giurisprudenza. |