Si è tenuta al Maschio Angiono la cerimonia per la cittadinanza onoraria a Dries Mertens, ex giocatore del Napoli che in nove anni di permanenza nella squadra si è napoletanizzato tanto, che nonostante abbia cambiato casacca andando al Galatasaray, non solo ha mantenuto il fitto di casa a Villa Donn'Anna, ma è venuto ogni volta che poteva.
E come se non bastasse ha chiamato il figlio, nato a Napoli, col suo nomignolo dato in campo, Ciro.
La cerimonia avvenuta nella sala dei Baroni del Maschio Angioino alla presenza del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, ha visto la laudatio della collega giornalista Anna Trieste: «Pur essendo nato lontano, tu il mare ce l’hai fatto sentire. Hai difeso e onorato questa città quando nessuno te l’ha chiesto e l’hai sempre fatto con naturalezza, ironia, magnificenza calcistica e classe. Ecco perché Napoli oggi non può che accoglierti come figlio suo e noi napoletani come fratello nostro. Del resto ammettiamolo, tu sì cchiù napulitan ‘e me!».
Il Sindaco Gaetano Manfredi prende la parola: «Grazie al Consiglio che ha voluto e sollecitato la cittadinanza onoraria per Mertens. Il Belgio è un paese molto amico dell'Italia, ha accolto tanti nostri concittadini. Il valore aggiunto della nostra città è quello di accogliere tutti, una cosa molto importante in un mondo dove la differenza sembra il valore aggiunto. Non abbiamo nemici. Sei un amico di Napoli e un grande napoletano. I napoletano riescono ad avere una marcia in più ma, soprattutto, un grande cuore. Napoli è la casa di tutti, da oggi anche la casa di Dries Mertens e della sua famiglia».
Con il viso particolarmente commosso Dries Mertens ha detto: «Cari amici napoletani, 12 anni fa sono arrivato in questa città, ma oggi sono qui come uomo che si è innamorato di una città. La vista da casa mia con il Vesuvio sullo sfondo è speciale. Ciro porterà sempre con sé la storia di questa città. Napoli sarà per sempre nel mio cuore e da oggi, grazie a voi, anche io sono nel cuore di Napoli. Grazie. Se oggi sono qui è anche grazie ai miei genitori. Poi ringrazio mia moglie, avevo 16 anni quando ci siamo messi insieme: è la roccia della famiglia. Grazie a lei sono la persone che sono oggi. Lei è vicina alla perfezione».
Photogallery - Napoli - Dries Mertens Cittadino onorario di Napoli - La Cerimonia al Maschio Angioino - 06-06-2025
Photo by Andrea Carlino
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() | |||