Un brusco risveglio nel cuore della notte per i cittadini dell'area dei Campi Flegrei.

Una scossa di Magnitudo/durata (Md) di 2.9 è stata registrata dall'INGV alle 3.30 a largo della costa di Lucrino nella zona del Parco Archeologico Sommerso di Baia.

Il giro più duro del mondo nel paese più bello del mondo (slogan del Giro) arriva nella tappa 9 nella città più bella del mondo (questo lo aggiungiamo noi), nella Nostra Napoli.

Per la terza volta consecutiva il Giro fa tappa a Napoli sul Lungomare Caracciolo nella splendida cornice della Rotonda Diaz.

I numeri delle presenze e degli ascolti sono come sempre da record quando si arriva a Napoli.

Sala Giunta del comune di Napoli, si è tenuta la conferenza stampa di un evento che celebra uno dei simboli più identitari nella storia del sud e dell'identità italiana “nu bbellu ccafè”.

Saranno due giorni dedicati completamente ad un simbolo della cultura napoletana il caffè in tutte le sue sfaccettature, convegni, degustazioni, workshop ed eventi a scopo sociale con relativi assaggi per far conoscere un simbolo, un prodotto identitario che unisce culture diverse, quando si dice ci andiamo a prendere un caffè è una occasione per stare insieme.

Non si è fermato a stamattina lo sciame sismico ai Campi Flegrei.

Alle 19.37 ancora una scossa forte di Magnitudo 2.7 è stata registrata sempre in Zona Solfatara, sempre con boato e vetri che vibrano.

Il terremoto segue una sequenza di eventi sismici iniziati questa notte alle ore 00:11 e costituito da 71 terremoti, il maggiore di magnitudo 3.2 e con epicentro sul versante orientale del vulcano Solfatara.

Le scosse non hanno risparmiato neanche lo Stadio Diego Armando Maradona che dopo la scossa del 14 aprile 2024 e le verifiche effettuate, hanno fatto correre ai ripari.

Un nuovo ed intenso sciame sismico ha interessato la zona dei Campi Flegrei la notte scorsa, con tre scosse di magnitudo 3.2, 2.9 e 2.2 che ha letteralmente buttato giù da letto i residenti.

Lo sciame iniziato alle 00.11 con uno "strumentale 1.2" ha man mano aumentato di forza fino ad arrivare alle 03.47 di intensità 3.2 generando un allarme collettivo, con molte persone che hanno preferito scendere in strada

San Gennaro non tradisce il suo popolo e fa il miracolo durante la processione.

Molta apprensione c'è stata alla partenza dal Duomo, in quanto Mons. Vincenzo De Gregorio ha estratto la teca dalla cassaforte che il sangue era ancora duro.