Governo Berlusconi II dal 11 giugno 2001 al 23 aprile 2005 |
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Lunedì 10 Dicembre 2012 15:00 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il Governo Berlusconi II fu il cinquantasettesimo governo della Repubblica Italiana, il primo della XIV legislatura. Fu varato all'indomani delle elezioni politiche italiane del 2001, e rimase in carica dall'11 giugno 2001 al 23 aprile 2005, per un totale di 1.412 giorni, ovvero 3 anni, 10 mesi e 12 giorni.
È stato il governo più longevo della storia della Repubblica Italiana, e il secondo dall'Unità d'Italia (dopo il governo Mussolini). Anche in ragione della sua lunga durata, mutò considerevolmente la propria composizione nel corso del tempo. A seguito della sconfitta del centrodestra nelle elezioni regionali italiane del 2005 e alla crisi di maggioranza seguita all'uscita dal governo dei ministri di UDC e Nuovo PSI, gli succedette il governo Berlusconi III, fino alla fine della legislatura.
Generalità
Al momento della sua costituzione la composizione del governo era:
Partecipazione all'esecutivo senza rappresentanza in Consiglio dei ministri:
Ottenne la fiducia al Senato della Repubblica il 20 giugno 2001 con 175 voti favorevoli, 133 contrari e 5 astenuti.
Ottenne la fiducia alla Camera dei Deputati il 21 giugno 2001 con 351 voti favorevoli, 261 contrari e 1 astenuto.
Diede le dimissioni il 20 aprile 2005.
Presidente del Consiglio dei ministri
Vicepresidenti del Consiglio dei ministri
Segretario del Consiglio dei ministri
Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Ministri senza portafoglio
Affari Regionali e Autonomie Locali
Attuazione programma di governo
Funzione pubblica e Olimpiadi
Innovazione e tecnologie
Italiani nel mondo
Pari opportunità
Politiche comunitarie
Riforme istituzionali e devoluzione
Rapporti con il Parlamento
Ministeri
Affari esteri
Interno
Giustizia
Economia e Finanze
Il dicastero accorpa il Ministero delle Finanze con il Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica ex D. Lgs. n. 300/1999.
Attività Produttive
Il dicastero accorpa il Ministero dell'Industria, Commercio ed Artigianato con il Ministero del Commercio Estero ex D. Lgs. n. 300/1999.
Istruzione, Università e Ricerca
Il dicastero accorpa il Ministero della Pubblica Istruzione con il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica ex D. Lgs. n. 300/1999.
Lavoro e Politiche Sociali
Il dicastero accorpa il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale con il Dipartimento della Solidarietà Sociale ex D. Lgs. n. 300/1999.
Difesa
Politiche Agricole e Forestali
Ambiente e Tutela del Territorio
Il dicastero accorpa il Ministero dell'Ambiente con parte del Ministero dei Lavori Pubblici ex D. Lgs. n. 300/1999.
Infrastrutture e Trasporti
Il dicastero accorpa parte del Ministero dei Lavori Pubblici con il Ministero dei Trasporti e della Navigazione ex D. Lgs. n. 300/1999.
Salute
Cambio di denominazione del Ministero della Sanità.
Beni e Attività Culturali
Comunicazioni
Trasformazioni politiche
Il 6 dicembre 2002 il Biancofiore confluisce con Democrazia Europea nell'Unione dei Democratici Cristiani e di Centro (UDC).
Cronologia
Attività di politica interna ed estera del Governo
Riforma dello stato e dell'ordinamento
Riforme strutturali ed economiche
Nuovi codici e testi unici
Dibattito sul mantenimento delle promesse
La riforma fiscale, secondo quanto diceva il Contratto con gli italiani, non è stata completata. Sul realismo di questo progetto le opinioni professate da governo e opposizioni divergono sostanzialmente; il primo ha affermato che è stato possibile realizzarlo solo in parte a causa di alcune resistenze all'interno della coalizione (aggiungendo però che c'è stata comunque una diminuzione della pressione fiscale), le altre che per le classi meno abbienti gli scarsi sgravi sull'IRPEF sono stati più che annullati dall'aumento delle imposte locali e indirette, come i bolli.
Politica estera
La politica estera del Governo Berlusconi ha visto l'appoggio agli Stati Uniti d'America nella decisione della guerra in Iraq del 2003 (l'Italia comunque si è dichiarata non belligerante secondo quanto dice l'articolo 11 della Costituzione: il Paese ha inviato truppe solo nel dopoguerra su mandato ONU con compiti di stabilizzazione). In ambito europeo, il presidente Berlusconi ha espresso pubblicamente la volontà di sostenere l'entrata della Turchia nell'Unione Europea,provocando i mugugni della Lega Nord che ha più volte sostenuto il contrario, e quella di favorire relazioni cordiali con la Russia. In particolare si ricorda il vertice a Pratica di Mare (Lazio), il 28 maggio 2002, dove per la prima volta nella storia i capi di governo dell'Alleanza Atlantica della NATO e il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, si sono riuniti. Nell'incontro si sono presi impegni internazionali concreti per il disarmo nucleare mondiale. Il suo governo ha varato leggi più restrittive in merito all'immigrazione illegale (la legge Bossi-Fini) e con l'intento di fermare quella clandestina ha cercato cooperazione con i paesi dell'area mediterranea, volendo così garantire un controllo più adeguato alla frontiera meridionale dell'Unione Europea.
Controversie
Della politica estera vanno anche ricordati gli episodi discussi:
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