Cleveland Stephen Grover |
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Mercoledì 21 Novembre 2012 19:17 |
Stephen Grover Cleveland (Caldwell, 18 marzo 1837 – Princeton, 24 giugno 1908) fu un uomo politico statunitense, 22º e 24º presidente degli Stati Uniti d'America, l'unico, in tutta la storia degli USA, ad essere eletto per due mandati non consecutivi, la prima volta nel quadriennio dal 1885 al 1889, la seconda dal 1893 al 1897. Biografia![]() Ritratto presidenziale eseguito dal pittore svedese Anders Zorn.
Cleveland nacque il 18 marzo 1837 nel New Jersey come quinto di nove figli. Il padre, Richard Falley Cleveland, era un pastore presbiteriano ed alla morte di questi il giovane fu costretto a pagarsi gli studi col proprio lavoro e ad aiutare la madre, Ann Neal, ad allevare i quattro fratelli più giovani. Ebbe comunque un'ottima carriera scolastica e politica: a 22 anni divenne avvocato, a 26 venne nominato sceriffo della contea di Erie ed a 44 anni divenne sindaco di Buffalo. L'anno dopo fu eletto governatore dello Stato di New York. Candidato alla presidenza dal Partito Democratico nel 1884, Cleveland dovette affrontare numerose critiche durante la campagna elettorale che lo vedeva contrapposto a James Blaine, per anni speaker della Camera dei rappresentanti e leader del Partito Repubblicano: in ogni caso egli vinse le elezione e nel 1885 divenne presidente. Il primo mandatoMolti storici lo definiscono come un presidente impreparato, inesperto sulle questioni federali e poco colto. Tuttavia fu molto scrupoloso e preciso nell'emanare le sue direttive e nel firmare i provvedimenti, e le sue passate esperienze di avvocato, sindaco e sceriffo lo rendevano abile nel riconoscere le persone di cui era meglio non fidarsi: ciò lo rese molto sospettoso ed infatti egli usò spesso il diritto di veto per fermare iniziative legislative proposte dal Congresso, in particolare quelle che comportavano spese. Il 2 giugno 1886 sposò Frances Folsom, di ben 28 anni più giovane: la giovane first lady si dimostrò abilissima nelle faccende pubbliche e private. Alle successive elezioni presidenziali del 1888 egli, pur ottenendo la maggioranza dei voti popolari, fu sconfitto da Benjamin Harrison, ma la first lady, come dichiarò al maggiordomo della Casa Bianca, era sicura che di lì a quattro anni sarebbero tornati. E così accadde: nel 1892, scaduto il mandato di Harrison, Cleveland, per la prima volta nella storia degli U.S.A., fu rieletto presidente. Il secondo mandato e la morte![]() Statua di Cleveland ubicata a Buffalo.
Il suo secondo mandato coincise con una grave crisi economica, che Cleveland affrontò con decisione: favorì la grande industria (nel 1894 stroncò nel sangue lo sciopero della fabbrica Pullman con l'aiuto delle forze armate), perdendo in tal modo definitivamente il sostegno dei democratici. Inoltre egli vietò la produzione e l'emissione illimitate dell'argento, causando le proteste della classe media del sud e dell'ovest. Finita anche la seconda amministrazione, l'ex-presidente, sicuro della sconfitta, non si ricandidò alle elezioni e si ritirò a Princeton, dove venne nominato amministratore dell'università. Morì per un cancro alla mandibola il 24 giugno del 1908 all'eta di 71 anni. |
Ultimo aggiornamento Mercoledì 21 Novembre 2012 19:20 |