Statistiche gratis

Facebook Twitter Google + YouTube LinkedIn - Monitore Napoletano Feed del Monitore Napoletano
Instagram - Monitore Napoletano

Questo sito si serve dei cookie per fornire servizi. Utilizzando questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie. Ulteriori informazioni

 

 

 

Scritto da Andrea Carlino  
Mercoledì 07 Settembre 2022 10:37

Le visite, che si tengono nel Parco Archeologico di Ercolano nel periodo estivo, offrono percorsi accompagnati, arricchiti di suggestivi “Tableaux Vivants” a cura della compagnia “Teatri 35”, valorizzano questo percorso tra gli incanti della città antica, proiezioni di luci e riproposizioni in videomapping degli affreschi e delle statue attualmente conservate al Museo Archeologico Nazionale di Napoli provenienti dagli scavi borbonici.

 

 

Otto aperture dopo il tramonto fra luci, proiezioni di immagini e i suggestivi Tableaux Vivants. I “Venerdì di Ercolano”, i percorsi notturni di visite guidate del Parco Archeologico, in programma dal 29 luglio al 9 settembre 2022.

Le porte del sito archeologico saranno aperte di sera anche il prossimo 24 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, per scoprire la storia dell’antica città.

Per ogni serata sono previsti turni dalle 20 alle 22.30 .

Il viaggio nel passato porterà i visitatori ad incontrare Dedalo, il mitico inventore della falegnameria, rappresentato poeticamente attraverso i Tableaux Vivants del gruppo artistico Teatri 35.

Un percorso suggestivo tra i reperti lignei del Parco che si sviluppa in nove tappe: da quella che un tempo era l’Antica Spiaggia, passando per la Casa dei Cervi, la sontuosa villa che guarda verso il mare, per poi ammirare la porta à coulisse dell’ala destra della Casa del Bicentenario e ancora un esempio di tipica casa di età romana come la Casa del Tramezzo di Legno.

Un viaggio tra luci e immagini che calerà il visitatore nell’atmosfera dell’antica Herculaneum.

Il nucleo artistico di Teatri 35, composto da Gaetano Coccia, Francesco Ottavio De Santis, Antonella Parrella, lavora insieme da 20 anni nel campo della sperimentazione teatrale. Da anni la compagnia sperimenta sulla tecnica del tableau vivant.

La prima scena nella Sala Finestrata della Casa dei Cervi e la seconda nel Tablinum della Casa del Salone Nero, si ispirano all’iconografia dei Fabri Lignarii, i falegnami dell’antichità.

Grazie alle aperture serali di quest’anno – spiega il Direttore Francesco Sirano le esplorazioni notturne nella magica atmosfera del sito illuminato permetteranno ai visitatori di conoscere la straordinaria documentazione di manufatti lignei unica al mondo.

Con il circuito serale Ercolano amplia l’offerta per rendere sempre di più la visita una concreta e piacevole esperienza di conoscenza sia per i turisti che per i residenti attraverso nuove chiavi di lettura dell’area archeologica”.

Ogni anno scegliamo un tema, spiega il direttore, il tema di quest'anno è legato al legno perché è uno dei materiali che rende Ercolano un sito unico in tutto il mondo antico

Il filo rosso è il legno, ne parleremo sotto due aspetti uno è quello proprio materiale, mano mano che andremo sul sito vi farò notare, spiega il direttore Francesco Sitano, proprio il legno che qui è conservato, l'altro aspetto sarà quello di una richiamo mitologico dal legno perché in antichità, come anche adesso, aveva diciamo i suoi santi protettori.

Andremo a rievocare attraverso i tableaux vivants, quadri viventi, (l'aspetto del legno legato al mondo mitologico e alle rappresentazioni che gli antichi facevano dell'arte di lavorarlo.

Il particolare modo di distruzione del complesso è dovuto ai flussi piroclastici, ovvero del materiale vulcanico ricco di materiale gassoso che si sono abbattuti nel giro di poche ore sulla città antica ad alta temperatura ma con una densità fisica all'interno talmente grande da non avere l'ossigeno e quindi non essendoci ossigeno non poteva bruciare, èpartito un processo di carbonizzazione conservando tutte le caratteristiche del suo aspetto anzi dove si trovava in un ambiente umido o nell'acqua addirittura si è mantenuta come legno vivo.

In alcuni depositi per attrezzi si erano rifugiati più di 300 cittadini di Ercolano la salvezza via mare una salvezza che purtroppo non avvenne e la cosa straordinaria che noi sappiamo perché abbiamo trovato una barca militare che si trova esposta in un padiglione.

All'una di notte si abbattè il il primo flusso piroclastico ed ogni forma di vita viene spenta è un flusso che si abbatte alla velocità di 100 km all'ora.

Una precisazione all'ingresso del sito archeologico l'organizzazione ha creato un tunnel con suoni di uccelli all'interno di una foresta per dare l'impressione di essere sovrastati da alberi e da legno che appunto è il tema ricorrente di questa stagione.

 

Photogallery - Itinerari - Ercolano, tableaux vivants al Parco Archeologico - 03-09-2022

Photo by Andrea Carlino


Andrea Carlino su Instagram


 

Ultime Notizie

Menu sito

Utilità

I luoghi archeologici della Campania

Clicca sulla Provincia di interesse

Benevento Caserta Napoli Avellino Salerno