Statistiche gratis

Facebook Twitter Google + YouTube LinkedIn - Monitore Napoletano Feed del Monitore Napoletano
Instagram - Monitore Napoletano

Questo sito si serve dei cookie per fornire servizi. Utilizzando questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie. Ulteriori informazioni

 


La tregua di Natale del 1914


La tradizione del Natale
tra leggenda e storia

 

 

Scritto da Wanda Pane  
Mercoledì 24 Agosto 2011 01:07

Ferie di agosto, ferie sacrosante, anzi sacre e non civili, mai altra festa è stata più civile di questa con buona pace per tutte le Assuntine, che oggi festeggiano il loro onomastico anche se non sono state mai assunte o al massimo assunte in nero.

13,14,15,16 e forse anche 17, settimana di ferragosto in città, una novità assoluta, parcheggi liberi ovunque, poco traffico, silenzio una città a misura di uomo. Napoli è una città di mare e il mare la fa da padrone,sale nei silenzio della notte un venticello profumato,il verde delle colline di Posillipo e  del Vomero regge ancora all'arsura di agosto, mentre rigogliosissime sono le erbacce dei marciapiedi.

Mi sveglio sempre presto, sollevo la persiana elettrica  e la bellezza della mia città mi assale, il sole della prima mattina tinge di rosa le case, lontano Capri è ancora avvolta nella foschia.

Pixie pretende di dormire sui piedi di Stefania, ma fa caldo e viene cacciata a calci finche non si rassegna a dormire sul divano, quando eravamo in ospedale piangeva  dietro la porta della camera di Stefania, al nostro ritorno per il primo giorno l'accoglienza comprendeva sempre una serie di dispetti.

Stefania finalmente  fa la doccia da sola, ma non vuole guardarsi alla specchio, la soprannominiamo la Contessa di Castiglione.

Claudio il servizievole vicino di casa bussa alla porta. Tutti i giornalai dei dintorni sono chiusi, ha già fatto il suo giro mattutino e mi porta la Repubblica, chiedergli anche "Il fatto" sarebbe troppo. ma mi fa dare un'occhiata al "Mattino" per vedere i morti, data la nostra età ci annoveriamo tra i sopravvissuti.

In casa mi sento di scoppiare, ho deciso esco a fare un giro con digitale al seguito le strade libere sono una goduria imperdibile, e poi a me piace guidare.

All'ingresso si casa in una pianta di ficus sono spuntati dei funghi,  se fossero velenosi saprei a chi darli.

Senza meta mi avvio verso il Vomero.

Ecco lì il meraviglioso portale di piperno di Villa Matarazzo.

Un'altra villa con residue palme in via Aniello Falcone.

Resistono le bouganville.

Il fresco verde dei viali del Vomero.

Di nuovo per via Aniello Falcone i pini  ricordo quando furono piantati.

Palme salvate dal punteruolo dal punteruolo rosso in viale   Maria Cristina.

Villette liberty e finestre fiorite.

Mi avvio verso Posillipo ma c'e  traffico di bagnanti vorrei fotografare gli archi di palazzo D0nnanna, un portiere gallonato me lo impedisce, meglio riprenderla di lato.

Bagno Elena - Napoli

 

Spiagge comunali il mitico bagno Elena affollatissimo

Gli Yotch degli evasori fiscali ormeggiati nel porto di Margellina sono evase anche dalla mia digitale

Un guardiano annoiato degli aliscafi

Lido mappatella alla rotonda Diaz

I gozzi dei pescatori  si lasciano fotografare

Bus di turisti mi salutano

 

Pulmann Turistici Napoletano


Rientro a via Tasso foto di vacanzieri doc

Una vecchia conoscenza di autobus porta a spasso il cane

A tarda sera una mia nuova conoscenza, il guardiano notturno che legge, ha appena finito Gomorra gli ho prestato "Le lumache non bevono vino" di Raffaele Mangano , gli è piaciuto moltissimo.

Sempre di Raffaele leggo "I pescatori di tonni" ultimissima mia uscita da Feltrinelli. parcheggio in piena Piazza dei Martiri.

C'è una luna bellissima, mi stendo a fianco di Stefania,sento il profumo di una magnolia  nel giardino del palazzo accanto. L'anno scorso scrissi un Haiku:

BIANCHE MAGNOLIE

PROFUMANO  NELL'OMBRA

SERE D'ESTATE

 

Ultime Notizie

Menu sito

Utilità

I luoghi archeologici della Campania

Clicca sulla Provincia di interesse

Benevento Caserta Napoli Avellino Salerno