Comitato Vittime Innocenti: riaperta una ferita |
Scritto da Redazione |
Giovedì 18 Ottobre 2012 14:28 |
NAPOLI - «Ancora una volta le belve della camorra hanno strappato la vita e i sogni ad un ragazzo perbene e hanno distrutto la sua famiglia. Pasquale Romano è l'ennesima vittima innocente di clan che non si fanno alcuno scrupolo a colpire persone estranee alle loro logiche e ai loro affari illeciti. L'assassinio di una persona innocente riapre ferite mai chiuse in ognuno dei familiari delle vittime: ciò nonostante abbiamo il dovere di impegnarci tutti affinchè su quest'ennesima tragedia non cali l'oblio». Lo afferma Lorenzo Clemente presidente del Coordinamento Campano dei familiari delle vittime innocenti di criminalità, all'indomani del tragico scambio di persona avvenuto due sere fa a Marianella dove è rimasto ucciso Pasquale Romano, trentenne incensurato di Cardito. Al Coordinamento ci sono genitori e figli che «si sono visti portare via il loro caro da una criminalità feroce e assassina, che non ha pietà neppure per chi è estraneo al 'sistema'. Silvia Ruotolo, Annalisa Durante, Attilio Romanò, Vincenzo Liguori: le loro storie, e quelle di tanti altri, sono la storia di Pasquale Romano». |