Napoli - Presenze Record in città per Natale con 14MLN di turisti |
Scritto da Giovanni Di Cecca |
Venerdì 27 Dicembre 2024 13:38 |
Per Napoli il 2024 rappresenta un record di quasi 14.000.000 di turisti durante tutto l'anno (la Mostra d'Oltremare ha totalizzato quasi 2 milioni di presenze) che dopo Roma la collocano tra le città più attrattive di quest'anno ormai agli sgoccioli.
Già a luglio i primi dati proposti dal Comune davano delle crescite esponenziali come riportato dallo stesso comune: Con una permanenza media di tre giorni, Napoli è la città italiana – dopo Roma – in cui i turisti restano più a lungo. Il livello di soddisfazione di chi ha visitato la città nei primi mesi di quest’anno è superiore rispetto a quello, già elevato, registrato nel 2023 con il patrimonio storico-monumentale, la cultura e il folklore e l’enogastronomia che sfiorano la valutazione massima. Sono alcuni dei dati che emergono dal lavoro condotto dall’Osservatorio scientifico, lo strumento di cui il Comune di Napoli si è dotato per analizzare in modo costante i flussi di visitatori, in maniera da garantire servizi adeguati e fare del turismo uno stabile fattore di crescita economica e sociale della città. Napoli che, verso la fine degli anni '90 del XX Secolo si metteva come fanalino di coda con presenze giusto a San Gregorio Armeno, la via dei pastori, dal 2010, in concomitanza anche delle World Series della Coppa America (2012 e 2013, unica città ad averle due volte consecutivamente) ha incantato il mondo con gli scenari mozzafiato sul golfo più bello del mondo e con le sue strade, set naturale di molte opere cinematografiche, non solo di Paolo Sorrentino (E' stata la mano di Dio e Parthenope), ma anche di Mangia, Prega, Ama del 2010 con Julia Roberts, passando per Sense8 creata da Lana e Lilly Wachowski (autori all'epoca della trilogia di The Matrix) dove la puntata finale venne girata quasi interamente in Città nel 2018, per poi arrivare a The Equalizer 3 con Denzel Washigton nel 2023. Ma giusto per citare alcune produzioni, visto che sempre Napoli, negli ultimi anni ha scalzato Roma come numero di set a cielo aperto. Del resto basto solo pensare che la più antica società di produzione cinematografica, la Titanus, nasce a Napoli nel 1904 come Monopolio Lombardo, ed è la più antica società di produzione in Italia (tra le più antiche del mondo, 4a per fondazione [Nota1]) fondata appunto da Gustavo Lombardo Sempre dal 2010 il volano attrattivo, oltre le già citate bellezze naturali ed architettoniche, è stato sicuramente il percorso enogastronomico che ha trasformato la città in una rosticceria a cielo aperto. Se da un lato questo fenomeno ha fato rinascere la Città, venendo dai giorni bui delle faide di camorra, specialmente a Scampia, e dall'invasione della spazzatura per le strade, che ne fecero uno scandalo mondiale, dall'altro l'ha letteralemnte trasformata. Infatti il lato oscuro del fenomeno turistificazione è la progressiva ed inesorabile desertificazione cittadina, cioè la trasformazione di agglomerato urbano in favore di B&B, più in generale di trasformazione del patrimonio immobiliare da residenziale a uso locatorio per affitti brevi. I numeri, come riportato dalla rivista ValoriMetroquadro.it, fotografano in particolare dal 2018 in poi un trend in crescita sia per la vendita che per la locazione in continuo aumento, anche e soprattutto al Centro Storico (zona San Lorenzo, Pendino, Vicarica, Chiaja, San Ferdinando, Vomero) ma anche nelle zone più periferiche come Fuorigrotta, Bagnoli, San Giovanni a Teduccio (specialmente dopo la costruzione delle Academy, come quella Apple, che sono stato il volano di rinascita di questo quartiere) Ma seppure questi numeri indicano una maggiore diffusione di ricchezza tra le persone, non mancano i lati oscuri di un fenomeno che di fatto sta snaturando il tessuto sociale della Città con una sovrapopolazione che rende difficoltoso la vita di quei pochi sparuti abitanti del Centro Storico che ormai si vedono assediati da tavolini, rumori h24 di valige e tanta, tanta gente in strada da rendere impraticabile anche la più semplice delle passeggiate. E qui si aprono poi delle domande importanti come: qual'è il futuro di Napoli se poi viene eradicata dai suoi atavici abitanti? Il turismo fatto in questo modo può essere duraturo? Domande importanti a cui oggi l'amministrazione comunale tende a rispondere, ma non nella manciera più seria, anche perché il ricavato della tassa di soggiorno sta sanando i debiti del comune e quindi gioco forza si tende ad addomesticare poco il fenomeno. Sono state introdotte delle novità da quest'anno come il CIN per (Codice Identificativo Nazionale per le strutture ricettive e le locazioni brevi e turistiche) a cui tutti i siti di annunci di affitti brevi devono inserire prima di dare il via libera alla pubblciità sui portali. Servirà? Se la manovra è indirizzata a cercare di dare un freno all'abusivismo che a Napoli è stato amplissimo, convertendo l'inconvertibile (bassi, sottoscala tutto ciò che era convertibile) per cercare di prendere qualche turista e, come detto per avere briciola della torta della turistificazione, dall'altro è evidente che l'immagine della città, una volta "sgamato" il gioco ha creato dei contraccolpi non indifferenti sulla fiducia e affidabilità, col rischio di vanificare gli investimenti dell'ultimo ventennio Da cittadino che ha vissuto la Napoli degradata e accartocciata su se stessa, devo dire che l'impatto (come la photo story scattata a Via Toledo) è impressionante, per non parlare di un episodio avvenuto in metro anni fa (prima della pandemia) alla Metro 1 di Piazza Garibaldi quando una signora chiedeva se quella fosse la metro giusta per andare al Vomero e le lingue che si ascoltavano erano tutte tranne che quella napoletana. Ma se devo dare un giudizio, contrariamente alla vulgata generale, non sono contrario a questo fenomeno, perché come affermato in precedenza per la prima volta da decenni Napoli è attrattiva sotto ogni punto di vista. Il caso più eclatante degli ultimi giorni è un articolo riporato dai colleghi de IL MATTINO, dove la Professoressa e ricercattrice di fama internazionale Charlotte Sleight, ex docente di Fisica Teoria a Cambridge (UK), da un anno a Napoli alla "Federico II" per chiamata diretta, si è tamente innamorata sia della città che della sua tradizione di ricerca (basti pensare a fisici come Ettore Majorana o Ettore Pancini, 5 volte candidato al Nobel), senza considerare, inoltre, che alla Federico II c'è l'unico centro in Italia così ben strutturato a occuparsi del Principio Olografico, una delle ricerce fondamentali in campo della Fisica Quantistica, oltre ad avere il primo calcolatore quantistico in Italia ed uno dei pochissimi in Europa. Il 2025, essendoci anche il Giubileo a Roma, il Comune prevede un'ulteriore affluenza di oltre 4,5 Milioni di presenze. Va anche ricordato che ormai (per fortuna), Napoli non è più solo la piattaforma di passaggio per Capri come negli anni passati, ma è anche interporto per Pompei che negli ultimi anni, soprattutto quelli leggermente prima della Pandemia e quelli post pandemici è diventato fenomeno internazionale con una cifra che supera i 4 Milioni di biglietti staccati (come riporta il sito del Parco Archeologico, clicca qui per i dati dettagliati) . Insomma una grande scommessa che può rendere la Nostra Città di nuovo Capitale, come lo è stata per secoli. Parafrasando il finale di un classico partenopeo, Così Parlò Bellavista, usando le parole di Luciano De Crescenzo/Gennaro Bellavista: "... in un mondo di missili e bombe atomiche, Napoli, è l'ultima speranza che l'Umanità per sopravvivere!" Nota 1: Le prime case di produzione cinematografica Lumière & Cie (Francia) – Fondata nel 1895, è una delle primissime case cinematografiche. Pathé (Francia) – Fondata nel 1896, anch'essa tra le più antiche a livello mondiale. Edison Manufacturing Company (USA) – Fondata nel 1894, una delle più antiche al mondo. Titanus (Italia) – Fondata nel 1904, è tra le prime in Italia, ma arriva un po' dopo rispetto alle pionieristiche aziende di altri paesi come Francia e Stati Uniti. Universal Pictures (USA) – Fondata nel 1912. Warner Bros. (USA) – Fondata nel 1923. MGM (USA) – Fondata nel 1924. Columbia Pictures (USA) – Fondata nel 1918. |