Siamo liberi infine, ed è giunto anche per noi il giorno, in cui possiamo pronunciare i sacri nomi di libertà e di uguaglianza!!!!! (Eleonora de Fonseca Pimentel da il Monitore Napolitano N. 1 - 14 piovoso Anno VII della Libertà - I della Repubblica Napoletana una ed indivisibile 1799)

Duecentododici anni dopo la storia si ripete, ma stavolta la rivoluzione pacifica della gente “sana”  ha vinto.

30 maggio 2011, giornata indimenticabile per il popolo napoletano, quello che ha scelto la legalità, la giustizia, quello esasperato da un regime che, giorno per giorno, ci ha tolto tutto, e soprattutto la dignità.

Il vento" non è venuto né da Est, né da Ovest, né da Sud né da Nord, ma semplicemente da dentro il Vesuvio; "da dentro il cuore" di Napoli. Così ha detto Luigi de Magistris, nuovo sindaco appena eletto a furor di popolo e sul quale ora sono state deposte le speranze di tutti coloro che con lui hanno vissuto e patito quaranta giorni di una campagna elettorale iniziata in sordina e conclusasi con un boato di emozioni.

Siamo tutti consapevoli che questo giovane ex magistrato non è un super eroe, non farà miracoli, pur se lo abbiamo invocato alla pari di un San Gennaro. Sotto gli occhi del mondo intero Napoli versa in condizioni gravissime, inutile dirlo, e chi vive questo degrado sulla propria pelle giorno dopo giorno sa quanto è difficile finanche respirare ed evitare di imbattersi non solo nei cumuli di immondizia materiale, ma soprattutto in quella umana, quella parte marcia che ha condizionato e soffocato la libertà di ognuno di noi. Ci hanno tolto tutto, dignità, vivibilità, cultura. Ci hanno costretti ad elemosinare favori, a strisciare e sentirci camminare addosso dai detentori del potere.

Ora Luigi ha ripiantato un glorioso albero della libertà, ha  ridato la speranza, la voglia di credere in un futuro migliore a tutti e   soprattutto a  noi, definiti  dal sistema affaristico  “la iattura di Napoli”, “ gente senza cervello”. Sostenendo Luigi De Magistris  abbiamo  dimostrato tanto desiderio di credere e  di avere  un cuore che ancora batte e cha da ieri ha ricominciato a pulsare forte nel petto di tutti. Il sacro fuoco della libertà ha ripreso ad ardere, vivo!

Grazie Popolo della Legalità, Grazie Sindaco…. Dopo tanto grigiore avevamo davvero bisogno di un raggio di sole.

Da me, personalmente, vice direttrice di una gloriosa testata giornalistica che ha fatto la storia più vera di Napoli, e storica dei fatti del 1799,  un caloroso Grazie ed un sincero augurio di buon lavoro.